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Sabato 21 ottobre alle 15
A Crea ritorna “Armonie in Valcerrina"
Il Quartetto Vanvitelli, con la solista Lucie Horsch
Il quarto concerto di Armonie in Valcerrina è confermato per sabato 21 ottobre alle 15 nella basilica di Crea dove ampiezza e una buona acustica consentono la partecipazione di gruppi musicali consistenti, come si è potuto verificare nelle precedenti edizioni del festival quando si esibirono con successo l’Orchestra da Camera di Brescia, Les Musiciens de Saint Julien, l’Ottetto Accademia di Santa Cecilia, la Camerata Ducale.
Quest’anno parteciperà il Quartetto Vanvitelli, con la solista Lucie Horsch al flauto dolce. L’ensemble è specializzato nella ricerca di musica barocca mai pubblicata ed ha inciso due dischi con l’etichetta Arcana dedicate a due opere di Michele Mascitti, importante musicista napoletano del primo settecento, ottenendo il generale favore di tante riviste internazionali come Diapason, Musica, Amadeus, BBC Music Magazine.
Compongono il quartetto Andrea Guerra, Nicola Brovelli, Mauro Ponciaroli, Luigi Accardo. A. Guerra diplomato in violino con il massimo dei voti è vincitore del concorso “Rotary” di Piacenza ed ha ricoperto il ruolo di solista in ensemble e orchestre importanti dirette da maestri del calibro di Alexander Lonquich, Umberto Benedetti Michelangeli, Nello Santi, Teven Isserilis. Nicola Brovelli è diplomato in violoncello barocco al Conservatorio G. Verdi di Milano e collabora con numerose formazioni fra cui la Verdi Barocca come primo solista, l’Orchestra Sinfonica della RAI, l’Accademia del Santo Spirito, il Canto Orfeo, ha partecipato a diversi festival ed ha suonato in Francia, Inghilterra, Giappone, Cina, Spagna, Croazia e Russia.
Mauro Pinciaroli all’arciliuto è diplomato con lode in chitarra classica, ha conseguito con il massimo dei voti il Master of Arts di liuto all’Università di Graz ed ha vinto 12 primi premi a concorsi internazionali dedicandosi a strumenti originali antichi a corda pizzicata, approfondendo la pratica del basso continuo. Collabora con formazioni orchestrali e cameristiche di tutta Europa. Luigi Accardo al cembalo si è diplomato in pianoforte a Piacenza ottenendo il master in clavicembalo e tastiere antiche. Successivamente si è laureato in Etnomusicologia e in Musicologia a Cremona e collabora con vari gruppi barocchi partecipando a numerosi festival. A Crea, con il Quartetto Vanvitelli parteciperà Lucie Horsch al flauto dolce, musicista di altissimo profilo riconosciuto a livello internazionale. Nel 2014 a soli 15 anni ha rappresentato l’Olanda, suo paese d’origine, nell’Eurovision Music Contest e nel 2016 ha ricevuto il premio Concertgebouw Young Talent Award. E’ artista in residenza nella sala Tivoli di Utrecht e dal 2021 si esibisce con successo in prestigiose sale italiane.
Il programma di sabato a Crea comprende sette brevi e piacevoli sonate ed il famoso concerto RV 100 di Vivaldi. Si Inizierà con la seconda e la decima sonata di Dario Castello, compositore veneziano del primo seicento contemporaneo di Claudio Monteverdi, e la sonata settecentesca“Il Pastor fido” attribuita inizialmente a Vivaldi e successivamente al compositore francese Nicolas Chèdeville. Seguirà la “Folias” di inizio ‘600 del napoletano Andrea Falconieri, quindi Canononic Sonata e Trio del musicista tedesco G. P. Telemann. In successione saranno eseguiti il brano per flauto dolce “Boffons” del compositore olandese J. Van Eyck, il trascinante “Ballo del Granduca” di Buonamente musicista seicentesco alla corte mantovana dei Gonzaga, una Ciaccona di Tarquinio Merula organista e maestro di cappella a Cremona nella prima metà del ‘600. Il pomeriggio musicale si concluderà con il Concerto in F. Magg. RV 100 di Antonio Vivaldi, uno dei più importanti compositori italiani di musica barocca del ‘700.
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