I 50 gruppi "big" in Borsa. A Casale c'è Buzzi-Unicem con quasi 11mila addetti
di Carlo Beltrame
R&S (Ricerche e Studi) di Mediobanca ha pubblicato il consueto grosso tomo (edizione 2013 con dati aggiornati al 2012) sui maggiori 50 gruppi societari quotati in Borsa (tutti i dati economici e finanziari dal 2008 al 2012).
Siamo di fronte a 39 gruppi industriali, a 6 gruppi bancari ( i primi cinque sono: Unicredit, Intesa Sanpaolo, Monte dei Paschi, Banco Popolare e UBI Banca) e 5 gruppi assicurativi, con qualche novità nei nomi: entra nella lista SNAM prima “allegata” all’ENI, esce Premafin HP (oggi trasferita “in allegato” all’Unipol).
Vediamo subito qui di seguito i nomi nazionali industriali di maggiore stazza (come fatturato 2012) e poi anche i nomi presenti in provincia (in milioni di euro):
ENI 127.720
Exxor 110.671
ENEL 77.573
Telecom Italia 28.882
Finmeccanica 17.218
Edizione (Benetton) 12.335
Edison 12.181
SARAS 11.811
Seguono ilustri nomi come Italmobiliare (la holding di Italcementi), A2A, Luxottica, Parmalat, Pirelli & C., Fininvest, Cofide…
Hanno importanti unità locali industriali in provincia, oltre al citato gruppo Edison, anche, tra le altre 50 grandi di R&S, Prysmian (ex Pirelli Cavi e grande multinazionale del settore, 7.848 milioni di fatturato e 20.478 addetti) e Davide Campari (tra i grandi mondiali del wine & spirit, grande stabilimento a Novi Ligure e 2.450 addetti).
Tra i 50 grandi gruppi societari quotati in Borsa abbiamo con sede e quartiere generale in provincia il gruppo casalese Buzzi Unicem (2.813 milioni di euro di fatturato e 10.894 addetti) e i tortonesi della famiglia Gavio di Aurelia (2.054 milioni di fatturato e 5.484 addetti).
Come si è già visto per alcuni dei gruppi appena citati, la nostra fonte, ci fornisce anche il dato degli occupati e, cosa molto importante, ci dice quanti di essi sono impiegati all’estero (fornendoci, anche per questa via, un significativo indice di internazionalizzazione).
E così, nel caso di Buzzi Unicem, su un totale di 10.894 addetti, l’83,5 per cento di essi opera al’estero (ma anche l’83 per cento del fatturato del gruppo di Via Luigi Buzzi è “estero”).
Tra i 50 nomi industriali della lista di R&S il più elevato numero di addetti fa capo a Exxor, il “raggruppamento” (per usare una espressione Mediobanca), con un totale di 287 mila unità (ma qui abbiamo nel conto il gruppo Fiat, nelle due espressioni di Fiat-Chrysler e Fiat Industri