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L'iniziativa benefica

Dalla Fondazione Smurfit Kappa aiuti all’Anffas di Casale

“La Fondazione privilegia i progetti rivolti ai bambini che vivono in condizioni di disagio e di difficoltà, per ragioni di salute o per contingenze famigliari e/o sociali” spiega il Ceo Gianluca Castellini

Si dice che nelle emergenze gli italiani diano il meglio e nelle difficoltà rafforzino il carattere sociale e umano. Semmai fosse necessaria una prova, questa emergenza sanitaria lo dimostra appieno. Un atteggiamento senza dubbio encomiabile e prezioso, ma ancor più apprezzabile è quella parte dell’Italia che, indipendentemente dagli eventi, perpetua costantemente attenzioni al prossimo, lo ascolta e si dedica.

Da circa 2 mesi, il Covid-19 è sotto i riflettori mentre, in parallelo, c’è un altro mondo che vive di altrettanti disagi, difficoltà e limitazioni o, semplicemente, che vive. In quel mondo, tra gli altri, ci sono i bambini autistici dell’Anffas di Casale Monferrato (circa 40), mentre in quella parte dell’Italia che, costantemente e in qualsiasi circostanza, contribuisce al sollievo delle dei bisogni, c’è la Fondazione Smurfit Kappa.

Costituita nel 2011, attraverso i finanziamenti dell’omonimo gruppo internazionale, leader mondiale nel packaging a base di carta, annualmente, la Fondazione Smurfit Kappa investe oltre un milione di euro per finanziare progetti incentrati sulla salute, l’educazione, la nutrizione, l’inclusione sociale e l’assistenza dei bambini svantaggiati. Tra i tanti attenzionati, quest’anno, c’è stato anche il progetto dell’Anffas cittadino, a cui sono destinati 15 mila euro, per l’abbellimento, la sostituzione degli infissi e il rinforzo del sottotetto della palestra e per l’acquisto di tablet e di attrezzature necessarie alle attività terapiche dei bambini autisti.

La Fondazione privilegia i progetti rivolti ai bambini che vivono in condizioni di disagio e di difficoltà, per ragioni di salute o per contingenze famigliari e/o sociali” spiega il Ceo Gianluca Castellini, già direttore HR Smurfit Italia dal 2004 al 2012, poi vice presidente delle HR a livello mondiale a Dublino e, dal 2018, AD Italia. “Il progetto dell’Anffas di Casale, arrivato in piattaforma attraverso l’interessamento di Corrado Calvo, direttore del nostro stabilimento di San Marzano Oliveto, è stato riconosciuto meritevole di sostegno. I progetti approvati dalla Fondazione non presuppongono un cofinanziamento da parte dell’ente richiedente, ma sono oggetto di monitoraggio trimestrale, per la verifica dell’effettivo avanzamento e completamento”.

La mission della Fondazione riflette la visione del Gruppo, da sempre attento al benessere della persona e ispirato al modello Olivetti, in particolar modo, con l’arrivo di Castellini, forte del suo trascorso nelle risorse umane. “Creare le condizioni affinché i nostri dipendenti lavorino con serenità e motivazione è una responsabilità umana, oltre che un impegno professionale, garante di un ritorno a livello di produttività e soddisfazione per lavoratori e azienda. In questi mesi di emergenza” prosegue il Ceo, “la capacità di reazione dei lavoratori è stata altissima e a tutti i livelli: non un giorno di chiusura, non l’aumento dell’assenteismo. Rispetto ai lavoratori di altri Paesi” spiega Castellini, mettendo le esperienze a confronto, “gli italiani sono particolarmente reattivi, più bravi nell’emergenza, forti di creatività, inventiva, disponibilità, capacità sociale e senso del dovere”.

Smurfit Kappa conta 46 mila dipendenti nei 370 stabilimenti in 35 Paesi nel mondo. In Italia, dove il fatturato è di 700 milioni di euro, i lavoratori sono circa 2000 e 26 gli stabilimenti, di cui 3 tra Alessandria e Asti, oltre la Head Office di Novi Ligure. Per il 70% sono operai, il resto impiegati. Attualmente un centinaio di quest’ultimi lavora da casa e lo smart working è risultata un’ottima soluzione anche per il futuro. “Abbiamo scoperto che il lavoro agile funziona benissimo e contribuisce all’eliminazione degli straordinari, consentendo alle famiglie di gestire anche i figli”. Tra gli elementi di forza del Gruppo ci sono: sicurezza, motivazione, formazione ed engagement dei lavoratori, innovazione e sostenibilità (sviluppo packaging di cartone in sostituzione alla plastica), ambiente, e-commerce ed economia circolare.


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