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Cultura e turismo

Il Trabucco di Montiglio ha chiuso la sua attività

L'associazione era nata nel 2011 per la promozione storica locale

La pieve di San Lorenzo a Montiglio Monferrato

Il Trabucco ha ‘calato la saracinesca’ (ovviamente è un modo di dire) e terminato la propria attività di sviluppo e informazione del Basso Monferrato che durava da molti anni.

La notizia è stata diffusa attraverso i social da Francesco Ciravegna che ne è stato l’anima e il cuore in tutto la sua esistenza. Era il 1998, infatti, quando nacque a Montiglio Monferrato - il Comune allora nato dalla fusione tra Montiglio, Colcavagno e Scandeluzza - il primo ufficio turistico della Provincia di Asti, grazie ad un accordo con l’Atl della quale era presidente Carlo Cerrato. Furono questo fatto ed altri due episodi che spinsero Ciravegna a fondare l’associazione no profit Il Trabucco, il 20 dicembre del 2011.

Nel primo caso alla fine di un tour di Montiglio, un gruppo di turisti gli chiesero cosa potessero ancora visitare e se non avesse conosciuto il territorio li avrebbe persi e lasciati in totale abbandono, nel secondo durante una visita nelle Langhe con amici, fermatisi per il pranzo il titolare del locale disse che non aveva posto ma che li avrebbe indirizzati immediatamente da un ‘collega’ e così avvenne. Di qui l’idea di un’associazione come Il Trabucco che, però, ha incontrato alcuni ‘freni a mano’ come scrive Ciravegna: «Ad oggi il "Campanilismo" è troppo radicato, i tempi e le persone non sono ancora maturi per fare questo salto di mentalità: una "visione territoriale"».

Considerazione amara ma reale da parte di una persona che ha dedicato molti anni al suo paese ed al territorio del quale è sempre stato fortemente innamorato. L’associazione lascia comunque una traccia culturale importante: 4 opuscoli del Castello di Montiglio; un opuscolo della Pieve di San Lorenzo arricchito dalle ultime scoperte a livello europeo; un opuscolo delle meridiane; un opuscolo del centro storico di Montiglio nelle versioni italiano, inglese e tedesco, tutte scaricabili dal sito www.iltrabuccomonferrato.it .

L’auspicio è che, comunque, anche se la sede di piazza Regina Margherita è chiusa, anche se l’associazione ha cessato le sue attività, Francesco Ciravegna non smetta di operare per il suo territorio perché la sua competenza ed il suo entusiasmo non sono una risorsa soltanto personale, ma di tutta la zona.


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Augusto Olearo

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