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Venerdì 26 maggio

“Stop alle liste d'attesa”: prosegue la raccolta di firme

In piazza Castello con il PD

«Questa mattina, venerdì 26 maggio, si è svolta, organizzata dal Partito Democratico di Casale Monferrato, una bella esperienza di apertura alla città e di dialogo con le tante e i tanti cittadine e cittadini che hanno apprezzato il nostro gazebo e ci hanno manifestato la loro forte preoccupazione nei riguardi di una Sanità pubblica che non sa più tutelare i più deboli: anziani, fasce di disagio, ecc…».

Lo annuncia il PD di Casale che spiega: «Abbiamo raccolto tanti racconti e tante firme grazie alla presenza di molti militanti, del segretario Cesare Chiesa, della vice Gabriella Bozzo, del capogruppo in consiglio comunale Luca Gioanola, del consigliere Giuseppe Iurato e del consigliere regionale Domenico Ravetti».

L’iniziativa “Stop alle liste d'attesa” «mette in rilievo tanta frustrazione e disperazione. Due anni di attesa per andare ad Acqui Terme per un esame importante, dall'altra parte della Provincia, non sono accettabili. Questo porta solo a privilegiare la strada privata penalizzando sia la sanità pubblica sia i cittadini che devono pagare se vogliono curarsi in tempo. Questo crea un disagio sociale e una differenza tra ricchi e chi deve decidere se fare la spesa o pagare una visita privatistica».

La raccolta firme «assume quindi un risvolto sociale e non strumentale. Richiama alla tutela dei più deboli e di chi economicamente non può sostenere i costi della sanità privata, e richiama inoltre al dovere costituzionale di preservare la sanità pubblica».


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Veronica Spinoglio

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