Domenica lo spareggio tra Portacomaro e Rocca

La squadra che vincerà il match nello sferisterio "Beppe Tirone" di Montechiaro sfiderà poi il Grazzano in finale

Matteo Forno del Rilate (foto Pier Giuseppe Bollo)

di Luigi Musso

Il Grazzano ha festeggiato il pass per l’ennesima finale con una cena a bordo piscina dal coach Piero Redoglia prima di entrare in “modalità finale” e concentrarsi prioritariamente sull’appuntamento del 10 agosto con scelta ristretta ai campi di Montemagno e Calliano, entrambi particolarmente graditi dai nero-oro. Al momento la strategia funziona alla perfezione avendo chiuso, come auspicato, la “pratica” Rilate in due gare così da collaudare le piazze e aspettare il gioco di sponda del Portacomaro per fermare la corsa del Rocca, squadra temibile con atleti più avvezzi alle caratteristiche di quegli sferisteri. Alessio Olivieri analizza così la vittoria contro un ottimo Rilate sfortunato in alcuni frangenti: «Una vera battaglia, quasi un incontro di pugilato. Loro sono partiti fortissimo e dopo la nostra rimonta hanno saputo reagire, punto su punto. Alla fine, però, siamo riusciti a dimostrare ancora una volta il nostro valore e rieccoci in finale. È stato un anno difficile nel quale i miei compagni sono stati straordinari a macinare punti durante il periodo del mio infortunio permettendomi di tornare con calma limitando così i rischi. Adesso ho la possibilità di dire la mia e aiutare il Grazzano a mantenere il tricolore sul petto».

La sfidante uscirà dell’attesissimo spareggio di domenica (ore 16) al “Beppe Tirone”, campo senza segreti scelto dal figlio Davide nel quale ci gioca da una vita, in particolare con il Montechiaro, e si sente imbattibile. In campionato il Portacomaro ha battuto entrambe le montechiaresi con prove superlative, a differenza del Rocca tornato a mani vuote. Alberto Botteon, giocatore navigato e punto di forza dei rocchesi, non si straccia le vesti. «Montechiaro è tutto un altro campo rispetto a Rocca e a Portacomaro e l’equilibrio sarà diverso, però ce la possiamo assolutamente giocare: siamo fiduciosi e a buon punto di allenamento che intensificheremo in settimana per arrivare in perfetta forma. Sarà sicuramente una partita lunga, impegnativa dal punto di vista fisico e tattico. Sono assolutamente ottimista in quanto abbiamo tutte le carte in regola per far bene puntando anche sull’apporto della società, molto attenta e presente, e sul contorno dei tifosi un vero valore aggiunto con il loro sostegno incessante. In campionato abbiamo giocato bene fino a un certo punto e poi siamo stati noi a sbagliare: dobbiamo fare tesoro degli errori commessi e ricordarci di quanto si è fatto di buono per ripeterlo».

Domenica scorsa il pubblico è accorso numeroso e, essendo questa l’unica partita in programma, ci si aspetta una grande partecipazione. Entrambe non hanno problemi di formazione per cui Andrea Morrone e Maurizio Francia punteranno su Davide Tirone, Davide Soffientino, Samuel Valle, Luca Soffientino e Franco Zitti, in arrivo da Padova quando le gare contano. A disposizione i giovani della Serie C. Il Rocca di Paolo Berruti e Andrea Prai dovrebbe riproporre il quintetto delle ultime sfide: Matteo Bertone, Alberto Botteon, Elia Volpe, Luca Verganasco e Gabriele Stecto. Pronti alla bisogna Lele Bella, Davide Ceron e Alessandro Campini.

Serie A a muro, spareggio semifinale: domenica 3 agosto ore 16 a Montechiaro: Portacomaro-Rocca.
Serie A femminile, andata semifinale domenica 3 agosto ore 16,30 a Castellero: Tigliole-Guidizzolo.
Serie B femminile: domenica 3 ore 16,30 Cavalcaselle-Alegra Settime.
Serie C open, andata semifinale: domenica 3 ore 16:30 Sporminore-Chiusano.
Serie C open Coppa Italia: sabato 2, ore 16, Rilate Montechiaro-Medole.
Serie D open play-off: sabato 2, ore 16, Serina-Cinaglio.