Articolo »

Conclusa l'edizione numero 21

MonFilmFest sempre più internazionale

Promosso dall’Associazione Culturale Immagina

Si è conclusa sabato 15 luglio, nella Cittadella del Cinema Temporary Desk di Mombello Monferrato, la 21ma edizione del MonFilmFest promossa dall’Associazione Culturale Immagina, con un’interessante partecipazione di pubblico, in particolare, registrando il tutto esaurito per la serata dedicata al lungometraggio “La Partigiana Fasulin”, dedicato alla casalese Enrica Core, del regista Luigi Cantore. A determinare i punteggi e la classifica finale sono stati i voti espressi da circa 200 persone online e oltre 300 in presenza durante le diverse serate, mentre i premi in denaro sono stati ottenuti grazie alla campagna di crowd-funding e alla co-sponsorizzazione di Immagina. A ottenere il primo premio “Yari Vetrina” di 1500 euro è stato il cortometraggio “Quand je serais grande” di Yves Levy, mentre 2° premio di 750 euro è andato al corto “L’ombre des corbeaux” di Elvira Barboza. I due “Premio Yari Vetrina lungometraggio” di 500 euro cadauno sono invece andati a: “Mare Mediterraneum” di Jean Miguel Leiva Reyes e a “Ho inghiottito Ungà” di Riccardo Banfi.

La Giuria di “Chat si gira”, competizione di scrittura cinematografica con l’Intelligenza Artificiale (AI), composta da Annalisa Bruni (scrittrice, presidente e coordinatrice della giuria), Bruno Puntura (senior copywriter), Luisa Brianti (artista), Margherita Dottarosso (teatrante), Franco Olivero (architetto del paesaggio), Gioe Merlo (perito assicuratore) e Roberto Quirino (commercialista-psicologo), ha poi premiato i “trattamenti” (fase precedente la sceneggiatura).

Il 1° Premio “Chat, si gira!” di 1000 euro è andato a “Passaggio chiave” di Sergio Rosolen e Gianfranco Olinteo (un lungo tra finzione e realtà declinata sotto molteplici aspetti, quali: le grandi aperture paesaggistiche, il clima che cambia presentando sfide, le passioni - sempre necessarie per affrontare con senso e dignità la propria vita - e il senso del limite. La parola chiave individuata è stata: - tramandare/mandare oltre il presente che sta tra passato e futuro - , rispetto ad un futuro molto prossimo intriso di AI).

Secondo Premio “Chat si gira” di 500 euro a “Fidati di me” di Fabrizio Leverone, presente con un brano che, immerso in un’atmosfera inquietante, introduce l’AI con ironica leggerezza facendola diventare, a sua volta, un personaggio benefico che affronta e risolve problemi di carattere pratico, ma che tuttavia si ferma di fronte ai grandi interrogativi e si chiude con un invito ad avere fiducia nello strumento  benevolo dell’AI. Il Premio Ospitalità e Collaborazione è, poi, andato al padrone di casa Roberto Quirino, “per aver fatto della propria casa La Cittadella del Cinema e aver aperto le porte a un variopinto carrozzone di partecipanti, autori e spettatori compresi”. Il Premio Organizzazione, infine, è andato a Carla Imarisio e Paolo Bressan, “per aver dato un contributo decisivo all’allestimento, alla gestione e mantenimento della Cittadella del Cinema, Temporary Desk, tenendo fede a uno dei valori fondamentali del festival qual è: l’accoglienza”.


Profili monferrini

Questa settimana su "Il Monferrato"

Doriano Costanzo

Doriano Costanzo
Cerca nell’archivio dei profili dal 1871!