Articolo »
Auditorium San Biagio
Monferriadi Ensemble: a Conzano boom di presenze al concerto
Una nuova realtà musicale
Boom di presenze all’Auditorium di San Biagio per il secondo atto del Monferriadi, la nuova realtà musicale che due mesi fa ha ereditato l’esperienza dei Cantieri Musicali. Protagonista assoluto del concerto tenutosi all’interno dell’edificio cinquecentesco già sede della Confraternita dei Batù, sottoposto nell’ultimo anno, assieme all’attigua Torre Civica, a un importante cantiere di restauro conservativo e di recupero funzionale come “polo culturale e osservatorio sul paesaggio Unesco”, è stato il Monferriadi Ensemble, quintetto d’archi formato dai violinisti Giacomo Agazzini e Daniel Roberts, dal violista Tom Stone e dai violoncellisti Steffan Morris e Claudia Ravetto. Roberts e Morris, componenti britannici del prestigioso Castalian String Quartet, hanno condiviso il recital con lo statunitense Stone, già membro del Cypress String Quartet, e con i torinesi Agazzini e Ravetto, artisti che vantano una significativa carriera cameristica e quartettistica.
Il Monferriadi Ensemble ha eseguito per l’occasione il Quintetto per archi in do maggiore D. 956 di Franz Schubert, uno degli ultimi lavori del grande Maestro viennese, scritto due mesi prima della sua morte, avvenuta nel 1828 all’età di 31 anni. Partitura di ampio respiro, della durata di quasi cinquanta minuti, annoverata fra le composizioni più celebri del periodo romantico, il Quartetto si articola in quattro movimenti, “Allegro ma non troppo”, “Adagio”, “Presto e Trio: Andante sostenuto” e “Allegretto”.
Profili monferrini
Questa settimana su "Il Monferrato"







