Nel cda di DiValenza anche i casalesi Martinotti e Viale

di Massimo Castellaro

Si è svolta martedì sera all’Expo Piemonte l’Assemblea dei soci del consorzio per il marchio Di Valenza che ha approvato il Bilancio e provveduto alla nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione che rimarrà in carica per il prossimo triennio. Il presidente uscente Bruno Guarona, nella sua relazione di fine mandato, ha sottolineato l’intensa opera svolta del consiglio che ha consentito di ultimare le procedure di registrazione e tutela brevettuale del marchio in quaranta nazioni, senza le quali non sarebbe stato possibile avviare un nuovo ed incisivo programma di rilancio per tutte le aziende iscritte. Il nuovo CdA risulta invece composto da Maurizio Barbazza, Cristina Buzio, Mirella Calvano, Gilberto Cassola, Gian Piero Chiesa, Giulio Cresta, Bruno Guarona, Sergio Gubiani, Piero Martinotti (nella foto in alto), Luciano Ponticello, Aldo Ramerini e Renato Viale (nella foto in basso). Il nuovo presidente del consorzio verrà nominato in occasione della prima riunione del CdA. L’Assemblea dell’altra sera ha inoltre approfondito gli obiettivi e le procedure costitutive della new.co. che distribuirà in esclusiva i gioielli con il marchio DiValenza: il presidente della Camera di Commercio Piero Martinotti e il consigliere Luciano Ponticello hanno posto in luce la volontà degli enti di sostenere un ambizioso progetto di crescita con chiara proiezione sui mercati esteri e parallelamente l’opportunità per le aziende di partecipare ad una iniziativa nuova che può contare sul valore e sull’identità territoriale del marchio. Il nuovo consiglio procederà a breve termine ad incontrare individualmente o a gruppi tutti i soci per procedere rapidamente nell’ambizioso progetto. L’assemblea ha inoltre colto molto favorevolmente la conferma nel CdA di Renato Viale, Piero Martinotti e Mirella Calavano in rappresentanza di Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Camera di Commercio e Regione Piemonte che indicano chiaramente la vicinanza ed il sostegno degli Enti alle attività del Consorzio.