Articolo »

  • 13 novembre 2018
  • Murisengo Monferrato

Tracciabilità

Tartufi, scoperto il Dna. Dalla Francia la mappa genetica del "bianco"

Intanto domenica in fiera a Murisengo ha vinto una trifola di 561 grammi

Svelati, in Francia, i segreti del tartufo. Un laboratorio di ricerca transalpino ha decodificato la mappa genetica del Tuber Magnatum Pico ma non solo riuscendo ad indicarne aroma e provenienza. I primi commenti a caldo sono quelli di due noti trifolau monferrini. Il decano Giuseppe Dulla di Murisengo e il giovane presidente dell’Associazione Tartufai della Valle Ghenza Daniele Colombara di Rosignano concordano nell’affermare che la scoperta potrà avere una bella ricaduta sul nostro territorio: «Il tartufo bianco monferrino alla pari di quello d’Alba, con questa ricerca, sono più protetti e inoltre possono essere preservati da truffe e contrattazioni».

Intanto domenica scorsa un bell’esemplare gemellato di Magnatum Pico di 561 grammi, trovato da Antonio Dalla Francesca di Settimo Torinese, si è aggiudicato il 1° premio della prima giornata della 51a edizione della Fiera Nazionale “Trifola d’Or” a Murisengo. Nel complesso erano sette i chilogrammi di trifole presenti sul banco della giuria.

servizi su "Il Monferrato" di martedì 13 novembre


Profili monferrini

Questa settimana su "Il Monferrato"

Emanuela Pastorelli

Emanuela Pastorelli
Cerca nell’archivio dei profili dal 1871!