I "nipoti di Babbo Natale" in Casa di Riposo

Mario Botta nel suo saluto a nome di tutto il Consiglio di Amministrazione:«Grazie per aver acceso di gioia i volti degli ospiti, per aver donato sorrisi e qualche lacrima di commozione»

I ragazzi del Rotaract di Casale, lunedì scorso, si sono trasformati in "nipoti di Babbo Natale" per un pomeriggio natalizio con gli ospiti della Residenza Giumelli consegnando i doni che la settimana precedente erano stati annotati nelle letterine a “Babbo Natale per i nonni”.
«Il progetto, promosso anche su Radio Deejay grazie a Giovanni Saldì, ha visto i ragazzi del Rotaract impegnati per giorni a preparare i pacchetti con i regali richiesti e a ingegnarsi con fantasia ad assolvere al compito, non sempre facile, in quanto tra le richieste più frequenti dei “bambini” della terza età c’erano “un sorriso”, “un po’ di compagnia”, "una passeggiata breve quando non fa freddo”, “una preghiera”, consegnati insieme a caramelle, cioccolatini, biro, libri, sciarpe, cd e un “maglione fantasia con tanti colori”, grazie ad appositi “Buoni” e alle foto scattate sul momento con la Polaroid ad immortalare il gettonatissimo “sorriso”».

I canti natalizi intonati da Fernando e Valentino sono stati la colonna sonora di momenti emozionanti e commoventi, che hanno fatto percepire la bellezza dell’incontro e della relazione, in questo anticipo di “adozione in prossimità dei nonni”, che rappresenta uno degli obiettivi della Casa di Riposo casalese per il 2020, come espresso dal presidente Mario Botta nel suo saluto a nome di tutto il Consiglio di Amministrazione.
«Un ringraziamento sentito al meraviglioso gruppo di giovani del Rotaract, per l’impegno profuso e la simpatia; grazie per aver acceso di gioia i volti degli ospiti, per aver donato sorrisi e qualche lacrima di commozione».