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La camminata in rosa

Proseguono le iniziative del Gruppo D Maiuscola

«L’idea della camminata è stata un modo diverso per stare insieme e all’aperto - ha detto la personal trainer per le attività del Gruppo Cristina Bonzano

Anche il Monferrato casalese ha aderito alla Campagna nazionale Nastro Rosa, programmando una giornata di sensibilizzazione per la prevenzione del tumore al seno, lungo il Po a Casale. Per iniziativa del Gruppo D Maiuscola e della sezione locale della Lilt, con il sostegno dell’Avis cittadino, è stata organizzata una camminata presso il Po, con colazione finale, alla quale hanno partecipato una cinquantina di donne, qualche maschietto, alcuni bambini e un Labrador, tutti rigorosamente contraddistinti da un elemento rosa, a richiamare il colore simbolo della Campagna nazionale.

«L’idea della camminata è stata un modo diverso per stare insieme e all’aperto, ricordando quanto sia importante stimolare il proprio corpo - ha detto la personal trainer per le attività del Gruppo D Maiuscola Cristina Bonzano - L’attività fisica è fondamentale nella quotidianità di tutti, sia delle persone sane sia di quelle riportanti patologie. Rapportata alle diverse situazioni fisiche e cliniche, fare attività rende il corpo più forte, favorendo altresì la condizione mentale. Insomma, produce un benessere fisico e mentale che, quando condiviso con persone che sono nella stessa condizione, diventa un’occasione ancora più motivante e stimolante».

In Italia sono 145 le donne che, ogni giorno, ricevono una diagnosi di tumore al seno; circa 52.900 all’anno. La neoplasia della mammella rappresenta il tumore più frequente nelle donne, con una tendenza in aumento, soprattutto nella fascia d’età tra i 45 e i 49 anni. È, invece e fortunatamente, in costante diminuzione la mortalità, grazie alla prevenzione, alla diagnosi precoce e all’efficacia delle nuove terapie, attestando una sopravvivenza media di circa l’87% dei casi dopo 5 anni dalla diagnosi. Le iniziative dell’Ottobre Rosa a Casale Monferrato proseguiranno l’ultimo fine settimana di ottobre, con le visite senologiche di screening gratuite organizzate dalla Lilt, offrendo alle donne tra i 30 e i 75 anni, l’altresì opportunità di conoscere i temi della prevenzione riguardanti le patologie ginecologiche.


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Veronica Spinoglio

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