Il programma della giornata di venerdi' al Palavela
Questo il programma dei lavori della nella giornata di venerdi' 23 maggio, al Palavela di Torino, per l'evento "Uniamo le energie".
Ore 9
Saluto e apertura dei lavori da parte della Presidente della Regione Piemonte Mercedes Bresso e dell’Assessore regionale all’ Ambiente Nicola De Ruggiero
Introduzione ai workshop “I Cambiamenti climatici: la crisi energetica: l’urgenza della transizione” - Gianni Silvestrini - Direttore Scientifico di Kyoto Club
WORKSHOP PARALLELI (Ore 10.00 – 13.00 / 14.30 – 17,30) Coordinamento generale: Giuseppe Gamba
Sessioni della mattina (ore 10,00 – 12,45)
WORKSHOP “Leggi, norme e regolamenti: semplificazione amministrativa e vuoti legislativi”
Obiettivo Completare la regolamentazione tecnica, semplificare gli adempimenti e le procedure. Il quadro normativo nazionale-regionale presenta incongruenze, sovrapposizioni e vuoti normativi, causa di incertezze, ritardi ed eccessi di adempimenti formali per famiglie e imprese. L’obiettivo del WS è evidenziare i problemi, proporre le cure. La legge regionale 13/2007 ha fissato un quadro di riferimento in materia di rendimento energetico nell’edilizia. Sono in predisposizione i regolamenti tecnici: il WS è l’occasione per il loro lancio insieme a eventuali nuove iniziative legislative.
Conduttore scientifico e rapporteur: Rosario Ferrara (Docente di Diritto Ambientale all’Università degli Studi di Torino)
Direzione Regionale Ambiente e Energia
Partner tecnico/scientifico: Università degli Studi di Torino / Politecnico di Torino
- Introduzione. Inquadramento problematico sulla normativa italiana e piemontese - Rosario Ferrara (Università degli Studi di Torino)
- “I rapporti Stato-Regioni e le competenze regionali nel campo dell'energia” - Roberta Lombardi (Università del Piemonte Orientale)
- “Le procedure autorizzative previste dalla normativa vigente per la realizzazione degli impianti per la produzione di energia: stato dell’arte, ridondanze, incogruenze e ostacoli attuativi” - Rosario Ferrara (Università degli Studi di Torino)
- "Esperienze, buone pratiche e proposte di semplificazione amministrativa” – Riccardo Montanaro (Università degli Studi di Torino)
- “La normativa regionale e i suoi strumenti di attuazione” - Roberto Quaglia (Direzione Ambiente – Energia)
- “Il nuovo regolamento regionale per la certificazione energetica degli edifici” - Cesare Boffa (Politecnico di Torino)
WORKSHOP “La finanza. Energia e mercati finanziari, credito, incentivi fiscali”
Obiettivo Investire nel settore delle fonti energetiche rinnovabili con il supporto della finanza pubblica e privata – La regione Piemonte e il sostegno alle imprese e alle amministrazioni. Quale progettazione finanziaria degli interventi in campo energetico. Programmare gli interventi, progettare i Piani Finanziari.
Esiste un mercato finanziario per gli investimenti energetici? Quale ruolo può giocare il sistema del credito? Il settore della produzione di energia è mediamente redditizio: quale futuro per la finanza di progetto e per i contratti di performance? Il quadro nazionale degli incentivi, non solo di tipo finanziario e fiscale, è assai articolato, affollato e talvolta complesso: quali opportunità per le famiglie, le istituzioni locali e le imprese? Quali opportunità e vincoli per il mix di strumenti pubblici e privati?
Conduttore scientifico e rapporteur: Carlo Maria Magni , Direzione Regionale Industria, Partner tecnico/scientifico: Finpiemonte spa
- Introduzione - Energia e sostenibilità, la crescita e l’ambiente tra prospettive e “vincoli di bilancio” - Carlo Maria Magni (CmmVentures)
- Gli strumenti di finanziamento pubblico e d’incentivazione a scala nazionale. Sussidiarietà tra risorse private e pubbliche - Mario Calderini (Presidente Finpiemonte)
- Gli strumenti e i programmi di finanziamento EU, nel settore energia – Nicoletta Marchiandi (Camera di Commercio di Torino)
- finanziamenti europei per lo sviluppo: POR FESR e gli sviluppi futuri - Giuseppe Benedetto (Direttore Regionale Industria)
- Forme di partnership pubblico-privato Carla Ferrari (AD EquiTer - Gruppo Intesa Sanpaolo)
- Ruolo delle banche come erogatori di credito e strutturazione dei prodotti finanziari ad hoc – ABI (in attesa di conferma)
- Fondi d’investimento come erogatori di capitale di rischio – Mario Carlo Ferrario (Presidente Commissione Venture Capital AIFI)
- Tendenze globali dell’investimento in energia sostenibile: le prospettive in Italia – Paolo Paesani (Università di Tor Vergata Roma)
- Conclusioni: Carlo Maria Magni
WORKSHOP “Formazione e professione. I bisogni formativi e le competenze necessarie ad affrontare la svolta energetica”
Obiettivo Quali competenze per guidare la “svolta energetica”? Competenze specialistiche o competenze trasversali? Esistono e sono sempre più necessarie figure professionali specializzate, ma dal momento che la “svolta” energetica di cui abbiamo bisogno deve necessariamente coinvolgere un ventaglio amplissimo di decisori e influire sui comportamenti individuali sono necessarie conoscenze e competenze generali e trasversali diffuse in tutte le professioni e i ruoli.
Un focus particolare viene suggerito sul tema della formazione per la valutazione economica integrata delle politiche e dei progetti, rispetto ad altre discipline specialistiche, che appaiono ben servite dal panorama formativo.
Sotto i riflettori le esigenze di formazione continua di coloro che sono già nel mercato del lavoro. Un problema reso particolarmente acuto dalla velocità delle trasformazioni in atto, dalle urgenze che esse ci pongono e dell’evoluzione tecnologica e dei mercati.
Pur non essendo oggetto centrale del workshop, sullo sfondo si colloca il problema dell’istruzione come produttrice di capitale umano e sociale. Un patrimonio che aumenta di valore con l’uso e che si rivela determinante per una sensibilità effettiva ai temi della sostenibilità e della condivisione del destino delle risorse ambientali, locali e globali. Una sensibilità essenziale per l’adesione agli obiettivi delle politiche pubbliche o alle azioni volontarie in difesa del patrimonio naturale comune. Conduttore scientifico e rapporteur: Patrizia Mattioli – Ministero del Lavoro. Direzione Regionale Istruzione Formazione e Lavoro Partner tecnico/scientifico: Fondazione per l’Ambiente T. Fenoglio
- Introduzione Il quadro della problematica: i fabbisogni formativi e la formazione continua - Patrizia Mattioli (Ministero del Lavoro)
- La formazione per le politiche energetico-ambientali locali - Giuseppe Genon (Presidente della Fondazione per l'Ambiente Teobaldo Fenoglio)
- Una politica per la formazione delle nuove figure professionali nei settori innovativi: – Ludovico Albert (Direttore Regionale Istruzione Formazione e Lavoro)
- Progetto RIF: unire le energie nella formazione – Sheila Bombardi (Provincia di Torino)
- Progetto RIF: fabbisogni professionali del sistema energia/ambiente - Nicola Schiavone (SPIN Torino)
- L’offerta formativa universitaria nel settore energia - Piero Ravetto (Presidente del Consiglio di area di formazione in Ingegneria Energetica – Politecnico di Torino)
- L’osservatorio delle professioni ambientali – Sergio Scamuzzi (Università degli Studi di Torino)
- Testimonianze delle imprese:
FresiaAlluminio Torino - Arch. Massimiliano Fadin – L’esperienza di formazione nelle imprese che innovano
Robur Pompe di Calore – Zingonia (BG) - Ferruccio De Paoli – Le attività di formazione di una impresa leader nelle tecnologie energetiche
WORKSHOP “Tecnologia, R&S, mercati: le nuove frontiere delle energie rinnovabili”
Obiettivo Sarà sufficiente l’innovazione tecnologica per salvare il pianeta?
Quali strategie sul lato del contenimento e della razionalizzazione della domanda di energia e quali sul lato della qualificazione e della diffusione delle tecnologie? Quali le strade per l’eccellenza piemontese? La transizione energetica sarà un fattore di sviluppo e competitività. Il nostro obiettivo: produrre ricerca e innovazione, promuovere e padroneggiare le tecnologie.
Conduttore scientifico e rapporteur: Giuseppe Gamba , Direzione Regionale Ambiente e Energia
Partner tecnico/scientifico: Atenei del Piemonte - Environment Park
- Introduzione: Il contesto regionale delle tecnologie per l’energia, il mercato, le imprese – Giuseppe Gamba
- Le fonti energetiche rinnovabili: una sfida di innovazione tecnologia e un’opportunità per il territorio piemontese - Giovanni Fracastoro (Politecnico di Torino)
- Tecnologie e materiali per l’efficienza energetica: una survey nazionale e internazionale - Andrea Moro (Environment Park)
- Le agrobioenergie: opportunità per la filiera energia e problemi di sostenibilità economica e ambientale - Mauro Busa (Corintea)
- La chimica verde: la ricerca per l’efficienza energetica - Adriano Zecchina (Università degli Studi di Torino)
- L’ecoefficienza nei processi industriali e nei prodotti - Marco Masoero (Politecnico di Torino)
- I programmi di intervento della Regione a sostegno delle imprese che operano nel settore delle tecnologie energetiche. I Bandi POR FESR - Salvatore De Giorgio (Direttore Ambiente Energia Regione Piemonte)
- Gli strumenti e i servizi per l’innovazione e trasferimento tecnologico a favore delle imprese - Marco Mangiantini (Coordinatore Rete ALPS Enterprise Europe Network)
Conclusioni: Alessandro Battaglino Environment Park
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Ore 13:00
Conferenza stampa e presentazione del progetto “Veicolo Urbano Multi-Eco Sostenibile”
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Sessioni pomeridiane (ore 14.30-17.30)
TAVOLA ROTONDA “Informazione e comunicazione. I media e la questione energia”
L’ Informazione sull’energia
Obiettivo Comunicare il problema e il progetto, progettare la comunicazione. Quale etica dell’informazione per il cambiamento dei comportamenti e dei processi decisionali?
Conduttore: Giulio Anselmi, drettore de La Stampa
- Direzione Regionale Comunicazione Istituzionale
- Partner Master di Giornalismo (Università di Torino)
Partecipano: Salvatore Giannella – Giornalista – Autore di “Voglia di Cambiare”
Carlo Cerrato - Capo Redattore Ambiente Italia
Piero Bianucci - Giornalista
Enrico Finzi - Presidente nazionale TP
Vera Schiavazzi – Giornalista – Direttore Master in Giornalismo – Università di Torino
WORKSHOP “Mobilità. Come spostarsi con meno vincoli dalle energie fossili”
Obiettivo La mobilità come valore, i limiti energetici e ambientali come sfida per l’innovazione e la sostenibilità. Un contributo per una politica della mobilità delle persone e delle merci in uno scenario di risorse scarse e cambiamenti climatici.
In Europa, la mobilità delle persone e delle merci assorbe circa il 30% dei consumi energetici finali ed è responsabile per il 70% della domanda di petrolio. Il contributo dei trasporti alle emissioni di gas ad effetto serra è pari a circa il 24% delle emissioni totali.
Negli ultimi due anni l’Europa ha assunto in modo unilaterale target precisi di riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra (almeno il 20% entro il 2020 rispetto ai valori del 1990) e una contestuale riduzione dei consumi energetici (-20% sempre entro il 2020).
In tale contesto le aree urbane e metropolitane, la modalità stradale e il trasporto merci di lunga media-distanza sono considerati ambiti privilegiati delle azioni da mettere in campo. Si tratta infatti di ambiti e settori generatori dei maggiori impatti dove è possibile fornire alternative modali agli spostamenti veicolari, riducendo di conseguenza i consumi energetici e le emissioni e dove risultati positivi possono essere conseguiti nel breve-medio periodo.
Workshop mobilità vuole offrire un contributo di conoscenza, ma soprattutto indicare le strategie per riportare il settore dei trasporti in un alveo di sostenibilità. - Conduttore scientifico e rapporteur: Patrizia Malgieri (TRT Trasporti e Territorio)- Direzione Regionale Trasporti
- Partner tecnico/scientifico: 5T
- Inquadramento introduttivo: mobilità e il trasporto nel quadro dei cambiamenti climatici e crisi energetica - Patrizia Malgieri (TRT Trasporti e territorio)
- Gli indirizzi e le strategie europee, la risoluzione del Parlamento Europeo sugli impatti del settore dei trasporti: consumo di risorse energetiche e impatti ambientali - Silvia muffii (Relatore tecnico al Parlamento e alla Commissione Trasporti EU)
- Il contributo delle aree urbane e metropolitane alla ricomposizione del conflitto: gli strumenti, le politiche e le esperienze in corso in Italia ed in Europa - Carlo Carminucci (Direttore dell’ area ricerche Isfort)
- La gestione del trasporto merci di lunga distanza il contributo dei servizi di logistica alla razionalizzazione dei flussi - Andrea Appetecchia (Osservatorio Logistica – Isfort)
- I sistemi di automazione e controllo per la gestione del traffico – Vito Mauro (Dipartimento di Automatica Informatica, Politecnico di Torino)
- Le tecnologie ICT per la gestione del traffico e la riduzione degli impatti: dai risultati del caso torinese e le prospettive - Mario Carrara (5T)
- Il settore automotive per la mobilità e i trasporti a basso consumo – Nevio Di Giusto ed Enrico Pisino (Centro Ricerche Fiat )
- Le politiche regionali e le strategie di intervento – Gianni Rosa (Direzione regionale Trasporti)
Conclusioni a cura dell’assessore all’Energia della Regione Piemonte, Andrea Bairati