Gli Alpini di Trino in prima linea nell'emergenza

Chilometri percorsi e ore di impegno nelle varie attività

di Maurizio Inguaggiato

Continua su più fronti l’attività del Gruppo Alpini di Trino in questa emergenza sanitaria che non si è ancora in corsa. In questi due mesi le penne nere sono state impegnate con 14 volontari, per una media di 4 alpini presente sul territorio ogni giorno. «Ci siamo occupati di diverse iniziative a sostegno dei cittadini più in difficoltà che sono dovuti rimanere in casa durante la quarantena – ci spiega il capo gruppo Massimo Olivetti – dalla consegna a domicilio dei medicinali a quella dei pasti preparati dell’Ipab per chi ne ha diritto e non poteva recarsi in struttura, ma anche facendo da spola tra le sarte dell’Auser impegnate nella realizzazione delle mascherine, comprese le nostre con il tricolore». Gli Alpini sono stati impegnati anche con i buoni spesa per le famiglie più in difficoltà, donando 2030 euro per questa iniziativa nei mesi di aprile e maggio, mentre un contributo di 1000 euro è stato destinato all’Ipab. «voglio ringraziare di cuore tutte le persone che hanno fatto una donazione al nostro gruppo, da sempre impegnato in iniziative di solidarietà per il territorio – aggiunge Olivetti – la somma di 3.030 è stata poi destinata alle nostre opere benefiche». Gli Alpini hanno anche svolto il servizio di controllo al cimitero e nel complesso hanno percorso 1.481 chilometri sul territorio cittadino, per un totale di 375 ore impegnate nello svolgere attività di volontariato al servizio della collettività trinese».