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  • 22 maggio 2022
  • Casale Monferrato

Editoria

“Progettare la lettura” con “Il Monferrato”

Il libro dello studio Wenceslau di Barcellona parla della nostra nuova grafica

Sono passati due anni da quando “Il Monferrato” ha cambiato veste. Una trasformazione nello stile e nella forma ma sempre radicata nella tradizione. Un maquillage presentato ai lettori una settimana prima del “lockdown” quando stava per imperversare la pandemia.

Ci eravamo affidati allo studio Wenceslau News Design di Barcellona che crea, sviluppa e realizza progetti editoriali grafici, di strategia editoriale e organizzazione delle redazioni con l’obiettivo di aggiornare e dinamizzare le diverse piattaforme di comunicazione dei media di informazione. 

Wenceslau è stato fondato nel 2015 da Maria Waleska Wenceslau ed Enzo Iaccheo. Quest’ultimo con una lunga e grande esperienza nei progetti editoriali in tutto il mondo ed in particolare in Italia. Iaccheo è stato per “Il Monferrato” direttore del progetto mentre il design è stato seguito da Davide Viganò. 

Più moderni, più notizie

Ora il progetto fa parte di un libro (di circa 250 pagine), edito proprio da Wenceslau, che si intitola “Progettare la lettura - Quando la forma è sostanza”, dove lo studio riunisce i migliori interventi sul territorio nazionale ed europeo: per citarne alcuni, Domani, L’Eco di Bergamo, L’Unione Sarda, La Domenica, Libertà, BresciaOggi, Il Giornale di Vicenza, L’Arena...

E tra questi figura “Il Monferrato”. Lo studio ne illustra l’idea, la proposta, la grafica che hanno composto l’intero progetto: «Approfittando del cambio di formato - si legge nell’introduzione del capitolo dedicato al nostro giornale - ci viene affidato un progetto grafico con degli obiettivi molto chiari: rafforzare quel senso di identità che hanno i lettori con il giornale non adeguandosi alle nuove grafiche ariose con notizie corte e sensazionali, ma piuttosto pieno di informazioni locali». E così è stata studiata «una struttura modulare per organizzare le notizie in blocchi facilmente intercambiabili».

Il capitolo contiene anche l’intervento di Emanuele Giachino, amministratore delegato di Editrice Monferrato: «L’obiettivo è stato di conservare lo stile austero di giornale di servizio - utile per chi vive, abita e lavora nell’area locale di copertura - e di modernizzare il flusso di produzione per avere più pagine, più notizie».

Un progetto che, a due anni di distanza, ha registrato (e continua a registrare) la soddisfazione dei lettori e l’apprezzamento di chi lavora all’interno della redazione.

Ma questo non è l’unico capitolo su “Il Monferrato” contenuto nel volume. Wenceslau dedica un altro spazio ai nuovi inserti speciali che, con la nuova grafica, il nostro giornale ha inaugurato. Spiegano gli artefici: «È stata studiata una scala cromatica con un colore comunicativo di ogni settore». Anche in questo caso la proposta ha avuto un riscontro molto positivo sui lettori.


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Monica Triglia

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