Sabato 2 febbraio a Piovera “Laboratorio Monferrato” e i vantaggi per le aziende

di r.m.

In un territorio in cui il paesaggio è un forte elemento di richiamo, oggi che l’attenzione è focalizzata sulla sostenibilità, cosa possono fare le imprese per sfruttare la situazione a loro vantaggio? A questa domanda si cercherà di rispondere nel secondo incontro di Laboratorio Monferrato che si terrà sabato 2 febbraio alle ore 10 al Castello di Piovera in via Balbi 2 a Piovera.

Il tema dell’incontro è “Comunicazione del territorio come destinazione”: «La sostenibilità diventerà, in un futuro non così remoto, una delle condizioni fondamentali per essere, o meno, accettati dal mercato. Lo sviluppo di un percorso strategico strutturato deve mettere al centro la creazione e la distribuzione tra tutti gli stakeholders di un valore e di un benessere condiviso».

L’attenzione della giornata si focalizzerà sugli strumenti che possono migliorare la percezione del Monferrato come patrimonio diffuso, in risposta all’attuale contesto che lo vede meno trainante rispetto ad altri limitrofi.

L’invito è aperto a tutto soprattutto alle aziende del territorio (dall’industria all’agricoltura, dal commercio all’artigianato): «Partiamo dal valorizzare cosa si sta già facendo tu e lavoreremo affinché questo diventi il punto di forza che messo insieme a quello delle altre imprese locali permetterà di attrarre persone in Monferrato (turisti, cittadini, giovani, investitori...) che apprezzano la capacità di fare, di collaborare e di comunicare».

All’incontro, che fa seguito a quello di Fubine, interverranno Giovanna Ceccherini di Mediterraneaconsulab (Quanto rende la sostenibilità oggi?), Enza Laretto di Aregai, (Valorizzare i risultati ottenuti in termini di benessere equo e sostenibile creato), Pier Luigi Buscaiolo, direttore de Il Monferrato (Il ruolo del giornale nella comunicazione della sostenibilità imprenditoriale).