Articolo »

L'assessore casalese Nicola Sirchia indagato a Vercelli con altri cinque

C'è anche l'assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Casale Nicola Sirchia tra gli indagati nell'inchiesta su “Terre d'acqua” della Procura di Vercelli. Gli altri nomi che compaiono sono quelli del parlamentare Roberto Rosso, responsabile del Fli in Piemonte, Alessandro Giolito ex assessore al Comune di Trino, Tino Candeli commercialista e consigliere comunale di Vercelli, l'ex assessore provinciale di Vercelli Roberto Saviolo, Gianfranco Chessa avvocato ed ex direttore generale della Provincia di Vercelli. Per il finiano Rosso le accuse mosse sono di peculato, turbata libertà dei pubblici incanti e truffa aggravata. Stesse ipotesi di reato anche per il casalese Nicola Sirchia, dirigente del Comune di Alessandria e consigliere provinciale del Pdl. Roberto Saviolo è accusato di concussione, Gianfranco Chessa di truffa. Peculato l'ipotesi di reato contestata a Tino Candeli. Giolito è invece accusato di abuso d'ufficio. Rosso, Giolito, Sirchia e Candeli sono chiamati in causa come amministratori della Fondazione Terre d'acqua; Chessa e Saviolo come rappresentanti della Provincia di Vercelli nella stessa Fondazione. Marco Botta, capogruppo Pdl in Comune e coordinatre provinciale del Pdl: «Esprimiamo piena solidarietà all’assessore Sirchia. Siamo certi della sua totale estraneità ai fatti perché conosciamo da troppi anni la serietà e l’integrità di Nicola».

Profili monferrini

Questa settimana su "Il Monferrato"

Serena Emanuel

Serena Emanuel
Cerca nell’archivio dei profili dal 1871!