Il Rotary Club Casale premia i migliori studenti: «Non spegnete i vostri sogni!»
di Fabrizio Gambolati
«Ragazzi, la crisi è colpa nostra, ora tocca a voi cambiare le cose». Con questo invito a non scoraggiarsi e a guardare al futuro con la voglia di mettersi in gioco, il Rotary Club di Casale si è rivolto agli studenti delle superiori.
Ragazzi a cui non mancano le capacità per raccogliere il mandato e tradurlo in pratica, visti i loro brillanti risultati scolastici per i quali hanno ricevuto il tradizionale riconoscimento che, ogni anno, il Rotary assegna agli studenti più meritevoli. Sabato mattina, nell’aula magna dell’Università di Casale, tanti giovani e soci del club si sono ritrovati per la cerimonia, condotta da Giovanni Bertolotti.
A complimentarsi con i ragazzi è stato il sindaco Giorgio Demezzi: «In un momento difficile come questo, la premiazione è più che mai importante perché abbiamo bisogno di giovani come loro. Anche la scelta del luogo è significativa: l’Università è un vanto per Casale e per tutto il territorio. Mi auguro che molti dei giovani che oggi sono qui scelgano di continuare il loro percorso di studi a Casale, dopo le superiori». Hanno particolarmente colpito gli studenti i consigli del presidente della Camera di Commercio di Alessandria, Piero Martinotti, che ha esortato le nuove leve a essere «cittadini del mondo».
«Oggi - sono le considerazioni di Martinotti - i temi che preoccupano tutti sono futuro e crescita economica, ma il nostro territorio ha tutte le caratteristiche per ripartire ai minimi cenni di ripresa. Gli ultimi anni sono stati difficili, il 2012 lo sarà ancora di più. Voi ragazzi dovete guardare al mondo intero, altrimenti rischierete di finire come i più di 2milioni di giovani italiani che, scoraggiati, non studiano più e non cercano neanche lavoro. È possibile che troviate un lavoro per cui non avete studiato, ma non dovrete rifiutarlo. Questa brutta situazione è stata creata da noi, ma ora sta a voi cambiarla».
E sebbene le prospettive non siano incoraggianti, Maura Campra, coordinatrice del corso di laurea dell’Università di Casale, ha incitato ad affrontare le sfide con ottimismo: «Non spegnete i vostri sogni, sarebbe la sciocchezza più grande. Dimostrate cosa vuol dire essere giovani: abbiate voglia di ricominciare, siate aperti al confronto, siate cittadini del mondo, girando e imparando le lingue, che sono un must. Ora tocca a voi».
La Campra ha anche ricordato Tere Cerutti: «Il mio pensiero va a lei che volle portare la premiazione del Rotary in università, ponte ideale tra la fine di un ciclo e l’inizio di uno nuovo». Passa il testimone alle nuove generazioni anche Roberto Gandini, presidente del Rotary Club Casale e storico preside del Sobrero: «Noi confidiamo in voi. Tocca a voi. Noi, ormai, abbiamo già dato».
Sono stati quattordici i premiati: per il Liceo Classico, Silvia Zanzotto in memoria del Cavaliere del Lavoro Luigi Cerutti; Ambra Siciliano per la famiglia Buzzi; del Liceo Scientifico, Alessandra Canini per la famiglia D’Ambrosio; del Liceo Linguistico, Serena Darè in memoria di Emilio Cellerino; del Liceo Sociopsicopedagogico, Stefania Chillè in memoria di Beppe Mascolo; del Liceo Scienze Sociali, Aurora Calvo in memoria di Arturo Biagi. Per il Leardi sezione Ragionieri, Eleonora Donà in memoria di Luigi Cerutti; della sezione Geometri, Luca Siciliano in memoria di Carlo e Franco Spinoglio; del Corso Turistico, Francesco D’Alessandro in memoria della famiglia Pia; dell’Istituto Sobrero sezione Periti Chimici, Ilaria Varvelli in memoria del Cavaliere del lavoro Luigi Bonzano; sezione Periti Meccanici, Filippo Depiccoli in memoria di Bruno Pastorello; per il Liceo Tecnologico, Silvio Buffoni per la famiglia Buzzi; della sezione Periti Agrari, Fabio Penna in memoria di Romano Cebraro. E ancora, una borsa di studio allo studente dell’Università di Casale, Riccardo Covizzi, finanziata dallo stesso Rotary Club di Casale.
Il governatore del Rotary, Antonio Strumia, ha infine insignito Maura Campra della medaglia del club.