“Il Santo Viaggiatore”: a Pozzengo si ricorda San Gottardo

Camminare è collegamento «e ben lo sapeva San Gottardo che percorse l’Europa per diffondere messaggi cristiani di riconciliazione dei conflitti e di costruzione della pace Il suo nome è in questo senso ancora oggi una bandiera nel centro delle Alpi». A Pozzengo è ormai tradizione centenaria ricordare il suo anniversario e giovedì 4 maggio, dopo la messa delle ore 18 al bel santuario a lui dedicato in mezzo al prato, la S.O.M.A. - Sviluppo Ospitalità Mondo Agricolo - presenterà la lettura del piccolo dramma “La leggenda del Santo Viaggiatore” che vuole ricordare la presenza di San Gottardo nei nostri territori e celebrare anche la costruzione della recente nuova tratta ad alta velocità voluta dai cittadini svizzeri con un referendum nel 1992, «realizzazione che porta sempre il suo nome come auspicio di speranza di favorire una maggiore vicinanza ed amicizia tra i popoli, non solo per il profitto economico, ma molto più importante, per una vera intesa spirituale, premessa indispensabile per una vita sicura e felice», sottolineano gli organizzatori che ringraziano« il Consolato Svizzero di Milano per il materiale illustrativo della realizzazione di questo nuovo gioiello di ingegneria delle ferrovie svizzere che verrà presentato al Santuario in occasione della festa e invitano ad assistere gratuitamente allo spettacolo».