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• Economia
• 22 dicembre 2012
• Milano

L’assemblea dei soci di Sirti ha nominato il casalese Angelo Miglietta presidente della società. Già membro del Consiglio di Amministrazione, Miglietta subentra a Paolo Vantellini, che lascia Sirti per un nuovo incarico. Angelo Miglietta, si è laureato con lode in Economia Aziendale all’Università Bocconi e si è successivamente specializzato in Marketing e Strategia a Stanford. Professore ordinario di Economia delle Aziende dei Mercati Internazionali nonché di Finanza Internazionale alla IULM di Milano, vanta una consolidata esperienza professionale in ambito Corporate Finance e Governance. Miglietta ha anche svolto attività di consulenza strategica e finanziaria nel settore delle Utilities, dell’Energia e delle Telecomunicazioni. È attualmente membro del Consiglio di Amministrazione e del Comitato Esecutivo delle Assicurazioni Generali. In passato è stato Segretario Generale della Fondazione Crt. Sirti - si legge sul sito internet della società - è oggi l'azienda italiana leader nel settore dell'ingegneria e dell'impiantistica di rete, in prima linea nello sviluppo di servizi e soluzioni innovative per i settori delle telecomunicazioni, dei trasporti, dell'energia e degli impianti tecnologici. Con circa 4.000 dipendenti, operanti in Italia e all'estero, e con una struttura operativa diffusa in modo capillare, Sirti propone soluzioni smart e sostenibili in un contesto che richiede elevata competenza tecnologica, realizzativa e di processo. Da novant'anni Sirti è protagonista dello sviluppo tecnologico del Paese attraverso un percorso di continua innovazione e, nell'epoca della network economy, intende rafforzare la propria leadeship nello sviluppo e nella realizzazione di infrastrutture di rete, puntando sull'eccellenza delle soluzioni proposte e svolgere un ruolo primario anche in settori emergenti e fortemente innovativi. Per raggiungere stabilmente tale obiettivo di leadership è necessario completare il processo di trasformazione verso una società di servizi al passo con i tempi, in grado di adattarsi rapidamente ai cambiamenti delle tecnologie e dei mercati prevenendone i bisogni: una società capace di fornire tempestivamente soluzioni d'avanguardia per reti, sistemi e infrastrutture tecnologiche che sono la base per il miglioramento della qualità dei servizi e costituiscono un considerevole contributo per lo sviluppo economico e tecnologico del Paese.