Riparte la rassegna culturale i Sentieri della conoscenza

La presentazione dell'ultimo libro di Bruno Ferrarotti

di Maurizio Inguaggiato

Venerdì 22 maggio ricominciano gli appuntamenti con la rassegna i Sentieri della Conoscenza. Dalle ore 10 in diretta sul canale YouTube del Comune di Trino e sui siti social istituzionali verrà presentato il libro “La nascita del Partito Popolare a Trino”. Interverrà l’autore Bruno Ferrarotti, storico trinese. Il volume è andato in stampa proprio in queste settimane di quarantena. «Ripartiamo con questa modalità digitale, restando a distanza per non creare possibili assembramenti, ma è comunque un segnale di ritorno alla normalità, seppur in un modo diverso» ha spiegato il sindaco Daniele Pane. Il titolo completo del volume è: “La nascita del Partito Popolare di Trino, tra cattolicesimo sociale, movimento socialista e reducismo”.

Il volume rappresenta il n. 30 della Collana Studi Trinesi e vede la collaborazione editoriale tra Comune di Trino ed Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nel Biellese, nel Vercellese e in Valsesia. Si tratta di un saggio breve strutturato in 73 pagine con 95 note a margine.

«L’uscita del libro in questi tempi di cattività da coronavirus può considerarsi un segnale simbolico per convincersi che, nei limiti del possibile, tutto può e deve continuare a vivere, compresi i progetti culturali che cercano di coltivare la memoria storica di una comunità come quella trinese» spiega Ferrarotti.

«In un periodo storico come questo delineato da una crisi sanitaria mondiale, questo saggio racconta un altro pezzo della storia della nostra città» spiega il sindaco nell’introduzione. Restando in ambito culturale non può invece ancora riaprire la biblioteca civica, in quanto il decreto prevede una normativa ancora troppo restringente. I libri infatti non si possono sanificare perché rischiano il deterioramento, pertanto quando vengono toccati da un utente, devono essere posti in quarantena. «Cercheremo di riavviare il servizio il prima possibile, almeno su prenotazione per quel che riguarda il prestito di libri» spiega il sindaco.