Due nuove postazioni Dae a Lu e Cuccaro

Doppia inaugurazione alla presenza dell'assessore regionale alla sanità, Federico Riboldi

Il momento dell'inaugurazione in piazza Gherzi a Lu

di Paolo Giorcelli

Si muovono sul binario socio-assistenziale e sanitario le “mosse” dell’Amministrazione del sindaco Franco Alessio che sabato ha inaugurato le due nuove postazioni DAE (Defibrillatore Semiautomatico Esterno) in Piazza Gherzi a Lu e nei pressi dell’ex Municipio, ora sede ambulatoriale, a Cuccaro.

Si tratta di presidi di ultima “generazione”, usufruibili da tutti, collegati al numero unico 112 e destinate anche alle emergenze pediatriche (in Italia, annualmente, si stimano 450 casi di arresto cardiaco su soggetti under-16), che non solo orientano “step by step” il soccorritore nelle fasi di utilizzo ma gli restituiscono un “feedback” relativo alla correttezza e all’eventuale miglioramento delle compressioni toraciche effettuate.

Entrambi i DAE lu-cuccaresi sono geolocalizzati e inseriti sul portale regionale, che attualmente ne censisce oltre 900 sull’intero territorio. Su iniziativa del Consigliere, nonché giovane medico, Valerio Batetta – che ha promosso e condotto a termine il processo di installazione dei dispositivi, sarà concessa a un membro di ogni associazione del Comune la possibilità di partecipare, gratuitamente, a un corso per l’uso del DAE negli interventi di primo soccorso. La cittadinanza potrà, invece, frequentare a ottobre un modulo più strutturato, abilitante e professionale, a quota concordata: nello stesso periodo si metterà a calendario un incontro pubblico, “laico” e “informale”, che offrirà una prima “infarinatura” sulla prevenzione del rischio cardiovascolare e sulle tecniche di massaggio cardiaco.

Il traguardo di Lu e Cuccaro quale Comune Cardioprotetto non chiude la “partita” dell’Amministrazione Alessio sui progetti, ma anche sugli interrogativi dell’offerta socio-sanitaria locale. «Il prossimo passo che avremmo voluto compiere in questi mesi era l’apertura della porzione del campo sportivo riservata al primo soccorso, ma per vari problemi siamo stati costretti a rinviarla al prossimo anno, ha annunciato il Primo Cittadino che ha, inoltre, fatto chiarezza sul destino dell’ambulatorio medico di Lu, oggi sito presso la RSA “De Martini”. Se ne è parlato molto, forse a sproposito – è la sua chiosa – La struttura sarà operativa dal 1° luglio, parzialmente, nella casa comunale.

Il proprietario e gestore della Casa di Riposo, nonostante che per ben tre volte avessimo raggiunto un accordo sulla permanenza dell’ambulatorio in quella sede, purtroppo alla fine si è “rimangiato” gli impegni. E prosegue: Ma forse devo ringraziarlo per questa scelta: il suo mancato rispetto degli impegni presi ci consente di trasferire in Comune i nostri servizi sanitari».

La sfida si sposta quindi sul “countdown” pre-trasferimento dell’ambulatorio e sulle necessarie tempistiche logistico-strutturali: «Dobbiamo correre - ha proseguito Franco Alessio - All’impresario incaricato ho comunicato che il termine delle operazioni dovrà avvenire entro il prossimo venerdì. Uno sforzo significativo, ma indispensabile per conservare in loco la presenza di medici di base». Cambierà anche l’equipe di “camici bianchi” in forza a Lu.

La comunità si appresta a salutare la Dottoressa Federica Picchio e il Dottor Alessandro Antimi, che cesseranno il 31 luglio la loro attività per le sopraggiunte età pensionistiche, e confida nel passaggio di consegne a due nuove figure che negli scorsi giorni, ancora sotto la regia di Valerio Batetta, hanno effettuato un sopralluogo in paese.