Un ponte romano sul Sesia nella zona di Mantie: primo sopralluogo

Grandi notizie, sul versante storico, da Motta de’ Conti. Nella giornata di mercoledì scorso, la Soprintendenza ai Beni Culturali ed Archeologici ha autorizzato l’indagine georadar del sottosuolo sulla sponda piemontese della Sesia, nella zone di Mantie di Motta, alla ricerca di evidenze sulla presenza (un ponte) di manufatti e costruzioni di epoca antico-romana. L’indagine, commissionata dall’Associazione Culturale Comitato di San Giovanni di Motta, è stata svolta dall’equipe del prof. Sandro Veronese alla presenza del proprietario del terreno (il Comune) rappresentato dal consigliere Marinella Volpi. Presenti anche Pier Emilio Calliera, Giovanni Reina e Dario Gaviglio. I risultati della ricerca saranno resi noti in autunno.