Giovane si suicida gettandosi sui binari sotto il treno in corsa: aveva 24 anni
di b.c.
Ha atteso il momento nascosto in un piccolo canneto a fianco della ferrovia. Poi quando è arrivato il treno si è lanciato sui binari, facendosi travolgere dal convoglio in corsa. Così è morto straziato un giovane milanese, Guccio Maria Campi, 24 anni (ne avrebbe compiuti 25 il 24 aprile prossimo) residente nel capoluogo lombardo in via Giosuè Borsi, nella zona della Nuova Accademia di Belle Arti.
La disgrazia si è consumata poco dopo le 8 sulla linea ferroviaria Chivasso-Casale-Alessandria, a circa 400 metri dalla stazione di Borgo San Martino. Il ragazzo ha raggiunto la massicciata poco distante da un cavalcaferrovia - forse dopo aver scalato una scarpata, raggiunta probabilmente attraverso una strada di campagna che conduce a un vicino capannone agricolo oppure dopo aver camminato lungo i binari passando dalla stazione - e ha aspettato che giungesse il regionale che era partito alle 7,49 dalla stazione di Casale con un trentina di passeggeri a bordo, e si è buttato sotto.
Il macchinista ha visto solo all’ultimo istante il ragazzo che il treno ha trascinato per un centinaio di metri dal punto dell’impatto. Poi, mentre i poveri resti sono rimasti sui binari, il convoglio ha percorso un altro centinaio di metri prima di arrestare la corsa.
L'intero servizio su Il Monferrato di martedì 25 febbraio 2014