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• Attualità
• 25 ottobre 2020
• Roma

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In diretta televisiva il presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte ha illustrato il nuovo DPCM che contiene le misure adottate del governo per limitare la diffusione del Coronavirus. Le misure entreranno in vigore alle 24 di stanotte e avranno validità un mese.

Le misure sono state introdotte dopo l’incremento dei numeri dei nuovi contagiati nelle scorse settimane e sono state a lungo dibattute tra Stato e Regioni, tanto da far slittare il decreto previsto per la serata di ieri fino alla mattina di oggi, domenica. 

Chiudono alle 18 bar, ristoranti, pasticcerie; rimane possibile consegnare il cibo a domicilio.

Stop alle attività di teatri, cinema e sale concerti, così come sono sospesi convegni, concorsi e riunioni. Chiudono anche le palestre e stop agli sport di contatto; rimane possibile praticare sport a livello professionistico in discipline a carattere nazionale. 

Il Governo ha aumentato per gli studenti delle superiori il ricorso alla didattica a distanza, cosi come ha raccomandato alla Pubblica amministrazione di incrementare lo smartworking. Introdotto l’invito alla limitazione degli spostamenti non necessari e l’indicazione a non accogliere nel proprio domicilio persone non appartenenti al nucleo convivente se non strettamente necessario. 

«Non mi piace fare promesse» ha concluso Giuseppe Conte «ma sono già previsti gli indennizzi per le categorie colpite da queste nuove prescrizioni».

Fra le misure previste a compensazione del rallentamento della propria attività a seguito del DPCM, il premier ha annunciato che verrà cancellata la seconda rata IMU ed estesa la cassa integrazione, così come saranno previsti sistemi di voucher.