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• Sport
• 02 febbraio 2020
• Casale Monferrato

Trapani si presentava al PalaFerraris come una delle compagini maggiormente in forma; 5 vittorie nelle ultime 6 partite. Casale doveva smaltire le scorie del derby con Tortona, perso di 4 punti dopo aver inseguito per tutto il match, e ritrovarsi per difendere la seconda posizione in classifica. Ma i 25 punti di scarto tra le due formazioni al termine del match è un esito difficilmente prevedibile. Merito di Trapani, che è scesa in campo con molta chiarezza offensiva e, con pazienza, ha mandato fuori giri l’attacco rossoblù, preso dalla frenesia di rimontare. Male la fase difensiva della Junior, mai realmente efficace nel fermare la 2B Control di coach Parente, che nel primo tempo ha mostrato di poter fare il buono ed il cattivo tempo sul parquet. Nella seconda metà del match Trapani ha controllato l’incontro, rallentando il ritmo, ma i ragazzi di coach Ferrari non sono stati in grado di trovare una reazione, complice anche il gioco spezzettato. Una prova da dimenticare in fretta, perché la Junior sarà in campo già mercoledì, sempre al PalaFerraris, in una fase della stagione che si preannuncia oltremodo delicata.    

Inizio del match nel ricordo di Kobe Bryant, con la canotta 24 dei Lakers riposta al centro del parquet mentre tutto il palazzetto osservava il minuto di silenzio in memoria del 41enne, della figlia Gigi e di tutte le vittime dello schianto dell’elicottero sulle colline californiane. Alla palla a due ancora 24’’ di non gioco, seguito da una volontaria infrazione di 8’’ per ricordare i due numeri di maglia portati in carriera dal giocatore dei LA Lakers. 

Iniziano poi la ostilità; Renzi sfrutta il primo mismatch creato da Trapani, e dopo una difesa ancora svogliata dei rossoblù, coach Ferrari chiama timeout dopo neppure 3’ di gioco. Corbett segna il 7-0 per Trapani, serve Tomasini per trovare i primi punti JC (al 4’). L’attacco di coach Parenti sorprende gli schemi difensivi dei rossoblù; la bomba di Denegri sul grande scarico di Martinoni tiene in partita la Junior. Spizzichini con la terza tripla della 2B porta il vantaggio di Trapani sulle 15 lunghezze (9-24 all’8’). Coach Ferrari allunga la difesa, ma Trapani continua a costruire tiri di altissima qualità; la prima frazione termina 13-28, uno dei peggiori quarti Novipiù come punti subiti, concedendo canestro sul 66% dei tiri tentati dagli ospiti. Buona circolazione offensiva della JC, che non perde la fiducia in attacco, ma difensivamente continua a soccombere ai giocatori di coach Parente. Mattia Ferrari richiama di nuovo i suoi in panchina sul 19-37 (13’ di gioco), mentre Corbett con la prima tripla del match (specialità della casa) segna il punto numero 12 del suo score. Trapani continua ad incrementare il gap, portandosi sul +20 al 14’. Camara commette il terzo fallo in 4’ di utilizzo sul parquet, convincendo coach Ferrari a ricacciarlo in panchina e ad abbassare il quintetto. A Goins riesce tutto, ma a rendere i canestri  di Trapani più facili è la disattenzione della difesa JC, che sembra proprio non essere scesa in campo. A 2’ del riposo il distacco è punitivo per la JC: 23-49. Qualche buona azione Novipiù fissa il punteggio all’intervallo sul 28-49. Alla ripresa delle ostilità si sblocca Sims, a secco nel primo tempo, trovando 6 punti consecutivi. Il match sembra in una fase più equilibrata, con qualche buona difesa JC che produce buone transizioni offensive. Renzi continua la sua personale serie di ottime prestazioni contro la JC, esplorando con continuità i mismatch concessi dagli accoppiamenti difensivi rossoblù. Fallo di frustrazione di Martinoni e, sulle proteste, tecnico al numero 14 rossoblù, mentre il tabellone segna 36-60, pesante -25 per la JC. Il match diventa spezzettato e senza particolari aspetti spettacolari. Ferrari richiama i suoi in panchina, ma alla ripresa è ancora Corbett a trovare la retina; 38-63 il finale del terzo quarto, con solo 24 punti realizzati sommando entrambi i quintetti nella frazione. Ritmo basso nell’ultimo periodo e match che sembra chiuso per i siciliani. La Novipiù riesce a scendere sotto i 20 punti di gap al 37’ (49-78), ma sembra che Trapani stia ormai giocando con le marce basse. Entra in campo il classe ’02 Salvatore Basciano, figlio del presidente del club siciliano e fratello del General Manager della società. Termina 52-77, in un PalaFerraris ammutolito.   

Solo due giocatori JC doppia cifra: Roberts con 10 punti (tutti segnati nel primo tempo) e Cesana, a quota 10 con 2 triple dal campo. Per Trapani Renzi in doppia doppia (13+11), Goins a quota 15 e Corbett 22. La Novipiù chiude il match con il 34% dal campo, contro la 2B che nella medesima statistica fa segnare un 55,2%. Il passivo poteva essere ancora più pesante ma dalla linea della carità i ragazzi di coach Parente hanno realizzato solo 6 liberi su 19 tiri concessi dagli arbitri. 45-39 per i siciliani la lotta a rimbalzo e 21 a 16 il conteggio delle assistenze.

NOVIPIU’ CASALE - 2B CONTROL TRAPANI 52-77 (13-28; 28-49; 38-63)

NOVIPIU’ CASALE: Denegri 6, Cesana 10, Battistini, Da Campo ne, Martinoni 7, Sims 8, Roberts 10, Tomasini 5, Valentini, Camara 6, Sirchia ne, Piazza ne. All. Ferrari 

2B CONTROL TRAPANI: Goins 15, Nwohuocha 2, Palermo 6, Corbett 22, Mollura 6, Ceperano 2, Spizzichini 7, Renzi 13, Basciano, Bonacini 4. All. Parente      

- Foto di Enzo Conti