Notizia »

Lunga notte delle chiese

Il preziosissimo impegno dei volontari parrocchial

 

Con un buon successo di pubblico si è svolta venerdì 6 giugno la decima edizione della Lunga Notte delle Chiese il festival di carattere nazionale che prevede l’apertura serale dei luoghi di culto in cui si fondono musica, arte, cultura, in chiave di riflessione e spiritualità. Il programma generale delle iniziative coordinate dall’Ufficio per i Beni Culturali della Diocesi di Casale e promosse all’associazione Antipodes ha visto il coinvolgimento di una quindicina di comunità parrocchiali che si sono impegnate ad accogliere e accompagnare compaesani e turisti che hanno preso parte agli eventi. La presente edizione ha infatti coinvolto per la città di Casale la chiesa parrocchiale di Santa Maria del Tempio, San Giovannino e per la prima volta la chiesa di Santa Caterina. Sul territorio diocesano sono state aperte le chiese parrocchiali di Camagna, Casorzo, Cortiglione di Robella, Frassineto Po, Grazzano Badoglio, Moncalvo, Penango, Rosignano, Sala Monferrato e Tonco, oltre alla pieve romanica di San Lorenzo di Montiglio e alle chiese Madonna delle Grazie di Rosignano.

Come ricordato da Raffaella Rolfo, direttrice dell’Ufficio diocesano beni culturali nel corso della serata «la buona riuscita di questa iniziativa e di tutti gli eventi di valorizzazione culturale che si stanno promuovendo nella città di Casale e sul territorio non sarebbero possibili senza la fondamentale collaborazione dei parroci e senza il preziosissimo impegno dei volontari parrocchiali che con passione e con costanza mettono gratuitamente a disposizione il proprio tempo».

FOTO. A Sala

V. altro articolo sul coinvolgimento del jazz