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Al Forte di Bard

Una serie di grandi mostre - La sorpresa 'radici'

Tante belle mostre, permanenti e non,  al Forte di Bard a un'ora d'auto che già da solo merita una visita. Attorno al cortile d’onore ecco fino al 14 ottobre l’esposizione dedicata ad Henri Matisse, uno dei più noti artisti del XX secolo e fino al 21 ottobre 2018’Landscapes’ foto di Henri Cartier-Bresson (state attenti ai particolari umani).

Scendendo all’opera mortai una vera chicca fino  al 16 settembre Racines, eventi e protagonisti della storia valdostana. Si tratta di 25 straordinari pannelli scolpiti su legno di cirmolo firmati dall’artista valdostano Giovanni Thoux e commentati dallo storico e ricercatore Omar Borettaz.

Giù di un altro livello il Ferdinando ospita il Museo delle Fortificazioni e delle Frontiere. Mostra permamente dove troviamo molte reminescenze casalesi a incominciare da un mosaico di battaglie del Duomo (già pavimentale oggi nel corridoio ella sacrestia), una stampa della cittadella, un modellino di fortificazioni del Castello. le uniformi del Reggimento Casale del Settecento;  altra sorpresa al termine del percorso una rassegna “La guerra bianca” visitabile fino al 2 settembre con 70 foto di Stefano Torrione sul fronte dei ghiacciai della Grande Guerra (di cui ricorre il centenario e su cui staimao preparando un libro relativo al Monferrato)

l.a