Quale cultura per il 2020?

“Quale cultura per il 2020?” è stato il tema di una tavola rotonda, nella serata di giovedì scorso, all’interno della 73esima Mostra di San Giuseppe.

Sotto la moderazione di Veronica Iannotti, che ha rimarcato la necessità di lavorare sul territorio all’insegna della collaborazione e del dialogo, diverse personalità della cultura casalesi si sono confrontate sul futuro “culturale” del nostro territorio. Giuliana Bussola ha invitato a cogliere ogni occasione e creare eventi artistici e culturali sfruttando opportunità importanti. Roberto Coaloa ha richiamato l’importanza del creare progetti nel lungo periodo e che vadano nel segno di una collaborazione comune volta all’ottenimento di risultati importanti anche se non immediati. Ilenio Celoria si è soffermato sul settore visivo e fotografico individuandolo come il futuro dell'arte e della comunicazione. Piergiorgio Panelli ha, infine, esortato a vedere la cultura anche come frutto di un gesto di coraggio, passione e tanta volontà anche laddove vi fossero ostacoli economici o logistici.

Nella serata, grazie alla presenza di Iris Devasini e Pier Luigi Porta che hanno letto alcuni loro componimenti, si è commemorata la giornata internazionale della poesia. 

In chiusura, il vicepresidente della Provincia Federico Riboldi è intervenuto per un saluto istituzionale ricordando il ruolo chiave delle istituzioni nel fornire un dialogo per la creazione degli eventi artistici e culturali.

m.ros.