La musica mantiene giovani....

“Ho dovuto andare a vedere su google… Non ci credevo di aver ascoltato un concerto di così alto livello da due pianisti di 86 anni, 172 anni in due…”. Questo il commento di Serena Monina, presidente dell’Accademia Filamonica dopo l’esecuzione, nell’ambito di PianoEchos, del duo pianistico a quattro mani  composto da Bruno Canino e Antonio Ballista. Duo formatosi come ha sottolineato Sergio Marchegiani direttore di PianoEchos, ben 64 anni fa e da allora ha sempre suonato (ed emozionato) a livelli altissimi.

E’ stata l’occasione di fronte a un grande pubblico e in superbo salone affrescato dal Guala, della consegna ad Antonio Ballista del Premio “Tasto d’Argento” 2022 (Bruno Canino lo aveva già ricevuto nel 2009 ma gli è stata venerdì consegnata una targa ricordo del concerto). L’assessore casalese alla cultura Gigliola Fracchia nel sottolineare l’onore per Casale di avere ospiti due illustri concertisti ha ringraziato (giustamente) Marchegiani per il livello dei suoi eventi. 

Poi via senza esitazioni con '3 marce op. 45'  di Beethoven (1802-3) dedicate alla principessa Maria Sterhazy, poi '3 marce militari op. 51' di Schubert (estate-autunno 1818. Squillanti piacevoli. Quindi spazio al repertorio francese con opere di Satie, Debussy e Poulenc, applausi a non finire e un bis (Ravel). Commento finale di tutti:”La musica mantiene giovani".

l.a.

FOTO. La premiazione iniziale, da sinistra Ballista, Canino, assessore Fracchia, Marchegiani (foto Angelino)