Dal Monferrato Spirituale al Mondo

 I 550 anni della Diocesi sono stati ricordati sabato sera in parrocchiale a Grana Monferrato con incontro culturale “La croce sul Monferrato - La Resistenza vista attraverso gli occhi dei sacerdoti di Grana”  nell’ambito della rassegna “Cuntè Munfrà - Dal Monferrato Spirituale al Mondo”. Da presentatore ha fatto Gianfranco Balliano presidente dell’associazione culturale “Grana Arte e Tradizione” che ha organizzato l’evento in in collaborazione con la Parrocchia e il patrocinio del Comune. 

Sono stati Elena Formantici e Tommaso Massimo Rotella a dare voce ai tre sacerdoti che hanno vissuto a Grana i terribili momenti della Resistenza: l’ex Cappellano Militare don Giovanni Iviglia, del 12° Reggimento Costiero, originario di Calliano Monferrato e viceparroco a Grana dal settembre 1943 al settembre 1944 e parroco di San Candido di Murisengo dal 1° novembre 1944, don Felice Gatti, viceparroco a San Candido di Murisengo prima e poi a Grana Monferrato dal 1° novembre 1944 fino all’inizio di novembre del 1951 e don Guido Raiteri, parroco di Grana  dal 1929 al 1954. Da aggiungere la voce del vescovo Giuseppe Angrisani, dal suo “La croce sul Monferrato durante la bufera”. 

Memorie inedite basate soprattutto  sul diario di don Gatti lasciato al suo diacono Franco Gaudenzi (85enne, ringraziato pubblicamente). 

A raccordare la narrazione la bella voce di Anna Celoria, accompagnata dall’ottocentesco organo Giacinto Bruna del 1835 suonato da Vittorio Dessimone. 

Al termine ancora gli interventi dei sindaci di Calliano Paolo Maria Belluardo, di Grana Cristiano Gavazza  e  di Villadeati Angelo Ferro  il quale ha rievocato l’eccidio -9 ottobre 1944-  dei 9 civili col parroco don Camurati compiuto dalle truppe guidate da Wilhelm Mayer, maggiore tedesco che ritroveremo accanirsi proprio contro Grana dove del resto operavano capi partigiani come Luigi Acuto-Tek Tek e Firmino Rota-Nik con la sorella Dea. 

Da citare infine gli interventi dei sacerdoti don Silvano Lo Presti e don Simon Aka Bilé  e del direttore dell’ufficio diocesano beni culturali Raffaella Rolfo.

Logo di Grana e libro

Ospite della serata  Laura Rossi, eclettica artista casalese che si è prestata a disegnare il circolare logo dell’associazione granese (e ne ha regalato venti incisioni) e che ha dedicato -attraverso un suo libro appena edito- un simpatico omaggio all’ organo della chiesa parrocchiale dando il via alla musica con 'Mission', prima commozione...   

L.A.

FOTO. Gruppo finale a Grana (f. ellea)