Changes, io sono Greta

“Capolavoro”. E’ questa la prima espressione che viene alla mente dopo aver assistito allo spettacolo teatrale “Changes, io sono Greta…”, ideato e interpretato dagli studenti dell’Istituto Superiore Balbo, con la regia dei prof Fabrizio Meni. Capolavoro lo spettacolo, ma ancora prima i ragazzi, che con il loro coinvolgimento, la loro sensibilità e la grandissima aderenza empatica ai temi legati all’ambiente, fil rouge dell’intero spettacolo, spezzano a gran voce, il pensiero comune che spesso cantilena “non ci sono più i giovani di un tempo”. I giovani ci sono e ci sono con grande coscienza, consapevolezza e senso di responsabilità: ce lo dimostrano quotidianamente nello studio, nella partica di cittadinanza attiva (Fridays For Future) e nelle relazioni, per rompere gli schemi comuni e riappropriarsi degnamente del loro ruolo e della loro presenza nella società. Lo ha ben sottolineato, durante il saluto iniziale, il neo sindaco Federico Riboldi nel precisare: “quando frequentavo io le superiori, gli spettacoli si facevano ed erano anche molto belli, ma oggi, i nostri giovani, oltre a lavorare insieme e a rafforzare i legami tra loro, operano con grande coscienza e consapevolezza su temi importanti della società contemporanea. Ne sono parte integrante, attiva e presente. Vogliono partecipare, impegnarsi e muovere i cambiamenti. Grazie anche alla scuola che lavora per una formazione di alto livello”.  Lo spettacolo, dedicato alle tematiche ambientali e climatiche la cui attenzione è stata sollecitata a livello mondiale da Greta, la 16enne svedese attivista nella mobilitazione giovanile per la salvaguardia del pianeta, altresì conosciuta come movimento Friday’s For Future, è stato un incalzante susseguirsi di scene, ora recitate, ora suonate e cantante, e poi ancora proiettate, per oltre 2 ore e trenta di produzione, coinvolgendo i diversi ordini di scuola, dai bambini agli adolescenti. Protagonisti e co-allestitori della rappresentazione, sono gli studenti del Laboratorio Teatrale e del Coro e Colibrì Band del Balbo, insieme ai bambini dell’Ensemble ad indirizzo musicale del Trevigi e al coro della Primaria IV Novembre, per un’originalissima e incalzante proposta dai grandi contenuti. Lo spettacolo artistico-teatrale, dalle sfumature inizialmente ironiche e provocatorie, si è concluso con una morale di chiara interpretazione rispetto alla nuova generazione di giovani “illuminati dal risparmio energetico”. “Noi i compiti li abbiamo fatti” recita la giovane Greta monferrina e, rivolgendosi alla classe politica e agli adulti aggiunge, “gli scienziati vi inseguono, vi scongiurano, vi supplicano, ma voi, i compiti, non li fate! Voi che con le vostre case lussuose, domotiche, climatizzate siete insaziabili nei desideri come i bambini capricciosi, voi che dite di amare i vostri figli sopra ogni cosa, gli state rubando il futuro davanti agli occhi” . Dalla serata, caratterizzata anche da un taglio benefico, sono stati ricavati oltre 4000 euro che verranno devoluti al sostegno della Scuola Laboratorio di Agbodrafo in Togo. Orgoglioso dei suoi ragazzi, il Dirigente Scolastico Riccardo Calvo ha sottolineato: “i ragazzi ci hanno messo l’anima per questo spettacolo, tanto impegnativo per contenuti pensati e seri, quanto sentito profondamente da ognuno di loro”. Di cittadini equilibrati con senso civico, che costruiscono il bene comune e dalla capacità di guardarsi attorno vicino, ma anche lontano, ne ha infine parlato il dirigente dell’Istituto Comprensivo Casale 1 Rossana Gianella

Chiara Cane