Mercoledì del Conservatorio

Saranno il flautista Gianluca Nicolini, docente di musica d'insieme per strumenti a fiato presso il Conservatorio di Alessandria, e Fabrizio Giudice, docente di chitarra al Conservatorio di Genova ad animare il terzo appuntamento de i Mercoledì del Conservatorio il 17 dicembre alle 17 ad Alessandria, la fortunata rassegna di musica da camera del "Vivaldi", sostenuta da Regione Piemonte e dalla Fondazione cassa di Risparmio di Alessandria e curata da Sergio Marchegiani, è giunta quest'anno alla XXXIV edizione e continua a offrire concerti gratuiti di qualità a tutti gli alessandrini e non solo.

Nicolini e Giudice formano dal 1989 il Duo Novecento, un ensemble che dedica particolare attenzione alla musica del '900 e contemporanea con un repertorio di più di 100 brani eseguiti in concerto. Mercoledì 17 dicembre alle ore 17 in Auditorium Pittaluga (via Parma, 1 - Alessandria) il Duo si esibirà quindi in un programma che si aprirà con le Quatre Facettes di Jean-Michel Damase (1928-2013) e proseguirà con In search of Folly - diversions on “La Folia” di Stephen Dodgson (1924-2013), un lavoro che esplora le infinite variazioni sul celebre e antico tema della Folia. Sarà poi il momento della Suitedel compositore italiano contemporaneo Andrea Basevi (*1957), un brano di cui l'autore ha fatto una dedica speciale proprio al Duo Novecento, per concludersi con una selezione da Mountain Songs di Robert Beaser (*1954). Faranno da preambolo e apertura del concerto gli allievi Gaia Abaclat, violoncellista, e Roberto Glinac, pianoforte che eseguiranno le 12 Variazioni in Fa maggiore op. 66 di Ludwig van Beethoven sul tema “Ein Madchen oder Weibchen”.

Ma tornando al concerto principale: 

Il programma proposto prevede brani scritti verso la fine del XX° secolo, compresi in un arco temporale di soli quindici anni, dal 1984 al 1999. - commentano Giudice e Nicolini - Si tratta di composizioni stilisticamente molto differenti, ognuna con un suo linguaggio e un suo “colore” specifico, che danno un’idea del variegato e caleidoscopico mondo musicale del secolo scorso.

Si comincia con le “Quatre Facettes” del francese Damase, in una struttura formale classica in quattro movimenti, e uno stile tipicamente francese, elegante, divertito, raffinato, con cambi repentini di carattere, un po’ nello stile di Poulenc.

Segue poi il brano dell’inglese Dodgson, ispirato al celeberrimo tema popolare della “Follia di Spagna”, che ha ispirato moltissimi compositori fin dal Cinquecento. La particolarità di questo brano è che il tema non viene mai citato in modo esplicito, ma ne viene fatta un’esplorazione ad ampio raggio di tutte le caratteristiche peculiari (ritmica, melodica, armonica), come a cercare il suo significato più profondo e nascosto, la sua essenza.

Poi la prima delle cinque composizioni scritte da Andrea Basevi per questa formazione e tutte dedicate al Duo Novecento (recentemente incise su disco). Il brano ci porta in un mondo sonoro di stampo sudamericano, molto familiare al compositore, sia per le origine cilene del nonno materno sia per l’amore viscerale nutrito, soprattutto in gioventù,  per la musica di Villa Lobos e Piazzolla.

Conclude il concerto una scelta di quattro delle sette composizioni che formano le Mountain Songs dell’americano Robert Beaser (secondo la successione prevista dall’autore): una rivisitazione originale e personale di brani popolari della zona dei Monti Appalachi, nel sud dell’America, che rispetta i temi originari aggiungendo elementi più raffinati e ricercati, e che ricorda quella fatta nel passato da grandi compositori del Novecento come Bartòk e Berio.

Il prossimo appuntamento della rassegna è previsto, per lo slittamento della data del concerto successivo, direttamente mercoledì 28 gennaio 2026, con il concerto a quattro mani del duo Maria Teresa Pasero e Amalia Rapaglià che renderà omaggio a Ravel, Debussy e Hahn. Mentre a chiudere gli appuntamenti concertistici 2025 del "Vivaldi" sarà il concerto di Natale dell'Orchestra Sinfonica previsto per lunedì 22 dicembre alle ore 18 presso l'Auditorium Pittaluga.

CONOSCIAMO MEGLIO GLI ARTISTI

Gianluca Nicolini
Diplomato presso il Conservatorio di Firenze, si è perfezionato con Marzio Conti, Alain Marion, Conrad Klemm e Raymond Guiot. Ha suonato nell’ Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova, nell’ Orchestra Filarmonica Italiana e, dal 1989 al 2000, nell’Orchestra Filarmonica Giovanile di Genova. Con il Quintetto a fiati Danzi ha inciso nel 1998 un CD di “Ouvertures” di Rossini per le Edizioni Musicali Sinfonica, trascritte dal quintetto stesso. Nel 2017 ha curato, con Frédéric Zigante, la revisione della nuova edizione della Sonatina per flauto e chitarra op. 205 di Mario Castelnuovo-Tedesco per le edizioni Max Eschig. Nel 2022, con Riccardo Guella, ha inciso per Da Vinci Classics un CD dedicato alle composizioni per flauto e Chitarra di Theodor Gaude. È docente di Musica d’insieme per strumenti a fiato presso il Conservatorio di Alessandria.

Fabrizio Giudice
Diplomato presso il Conservatorio di Genova sotto la guida di Anselmo Bersano, si è perfezionato con Guillermo Fierens, Frédéric Zigante, Angelo Gilardino e Oscar Ghiglia. Premiato in concorsi nazionali e internazionali, ha suonato da solista e in varie formazioni in Italia e all’estero e fa parte regolarmente di giurie di concorsi internazionali di chitarra. Si è dedicato alla riscoperta dell’opera del chitarrista genovese Pasquale Taraffo (1887-1937), del quale ha riscritto i brani solistici dalle incisioni discografiche dell’epoca e nel 2004 li ha incisi in CD per l’etichetta Philarmonia (“Pasquale Taraffo e il suo tempo”) e pubblicato le partiture per le Edizioni Musicali Sinfonica. È docente di Chitarra presso il Conservatorio di Genova.

Duo Novecento
Nato nel 1989, si è dedicato con particolare attenzione alla musica del ‘900 e contemporanea, con un repertorio di più di 100 brani eseguiti in concerto. Premiato in concorsi nazionali ed internazionali, ha seguito corsi di perfezionamento in musica da camera con Angelo Gilardino. Svolge attività concertistica sia in Italia che all’estero (Belgio, Francia, Germania, Giappone, Inghilterra, Polonia). Nel 2005 ha inciso un CD per
la casa discografica Philarmonia, dedicato alle più importanti composizioni originali del XX secolo per questa formazione. Nel 2024 ha inciso l’opera integrale per flauto e chitarra del compositore Andrea Basevi, pubblicato per la Sonitus Edizioni. Il Duo ha fondato, nel 2004, con l’attore Andrea Nicolini, l’Ensemble Phonodrama, per la realizzazione di spettacoli che uniscono la musica alla parola, alla poesia, al teatro, alla letteratura.