Ciclo pianistico ad Ottiglio

Ottiglio, il paese del Monferrato che è come un presepe  diventa in luglio palcoscenico di una rassegna di musica classica con quattro appuntamenti domenicali con protagonisti giovani talenti che si esibiranno al pianoforte nella chiesa di Sant’Eusebio.

La stagione di concerti, promossa e organizzata dall'Amministrazione Comunale di Ottiglio in collaborazione con Monferrato Classic Festival (presidente la pianista Sabrina Lanzi), è seguita  per conto del Comune dal maestro Mario Valsecchi, organista di fama nazionale, residente a Ottiglio.

Le esibizioni si terranno appunto nella chiesa di sant’Eusebio nella parte bassa del paese ceduta recentemente al Comune in comodato gratuito dalla diocesi con l’obiettivo di diventare un luogo di cultura, promotore di arte, musica e bellezza.

Si inizia domenica 5 luglio alle 17,30 con il giovane Umberto Beccaria alle ore 17.30, che eseguirà la Sonata in fa minore K 239 di Domenico Scarlatti (1685 - 1757), la sonata in si minore HOB.XVI: 32 di Joseph Haydn (1732 - 1809), Scherzo Op. 39 n. 3 di Fryderyc Chopin (1810 - 1849), Sonata Op. 30 n. 4 di Alexandr Skrjabin (1872 - 1915) e Davidsbündlertänze Op. 6 di  Robert Schumann (1810 - 1856). 

“Se attraverso il lavoro e l’operosità quotidiana provvediamo alle nostre necessità materiali, la contemplazione della bellezza, in questo caso offerta dall’arte musicale, ci aiuta ad affinare la nostra sensibilità e ad arricchirci anche spiritualmente – dice il maestro Valsecchi. L’incontro con la musica affidata a giovani mani rappresenta anche un’occasione significativa di speranza e di rinascita, dopo il periodo difficile, individualmente e socialmente, che abbiamo trascorso, costretti in clausura a causa dell’epidemia e del quale ci auguriamo il rapido superamento”.

Durante le prossime domeniche di luglio i pianisti si esibiranno sempre alle ore 17.30 presso la chiesa. Il 12 luglio sarà la volta di Vera Cecino, il 19 luglio Xing Chang, mentre a chiudere la rassegna sarà Anita Costa.

“Viviamo immersi nella bellezza della natura – commenta il sindaco di Ottiglio Massimo Pasciuta – e questa condizione già di per sé costituisce un aiuto non trascurabile alla nostra serenità. La musica che i giovani interpreti ci proporranno all’ascolto con le loro esecuzioni sarà, sicuramente, un ulteriore conforto e un prezioso accompagnamento verso il ritorno alla normalità”.

La chiesa nasce da una cappella eretta dalla famiglia Pozzobonelli nel 1650 su terreno di loro proprietà. L'edificio venne ampliato a tre navate nel 1892 su progetto di Crescentino Caselli, allievo dell'Antonelli,le vetrate sono opera di Macario Scuvero di Torino, crocifisso ligneo del luganese Carlo Plura, pala (Sacra Famiglia) attribuita al torinese Molineris, cappella laterale di testatadi cui aveva il jus patronato nell'Ottocento la famiglia Montiglio di Ottiglio e di Villanova (Giuseppe Maria Montiglio era stato vicerè di Sardegna dal 131 al 1840).

Nell'ambito del concerto riprendono le esposizioni di artisti curati dall'arch. Maria Grazia Dapuzzo, domenica 5 e 12 luglio esporrà l'artista Albina Dealessi di Lu.  Nelle domeniche 19 e 26 esporrà l'artista Paola Casulli.

a.ans.- l.a.

Nota. ingresso libero previa  prenotazione in comune al telefono 0142 921 129 (Michela Rovetto)