Premiazioni “Voci di Notte”

Premiazioni del 4° Concorso letterario per opere inedite “Voci di Notte”, dedicato al tema “Super Food” promosso dall’Associazione Culturale Mirò, sabato scorso nella chiesa di Santo Stefano a Vallegioliti.

Per la Sezione Poesia il primo premio è andato a “Di ëd festa (Giorno di festa)” di Alessandra Beratto di Ivrea, seguita da “Omelette, mon amour” di Paolo Cattolico di Antibes, Francia e “L’assenza” di Tiziana Monari di Prato. La Giura ha inoltre segnalato le opere: “Le galuparie ‘d Bino (Le golosità di Albino)” di Luciano Milanese  di Poirino, “L’arte di amare” di Lucia Albano  di Trani, “Sapori d’infanzia” di Elisa Ercoli di Bagno a Ripoli (FI) e “E’ il ricordo costante” di Lucia Zappalà di Istrana (TV). Per la Sezione Racconti il primo posto l’ha conquistato “Il plin salvavita” di Carlotta Tonco di Borgosesia, seguito da “Oggi funghi freschi” di Miriam Schiavina di Castel San Pietro Terme (BO) e  da “La specialità” di Alberto Favaro di Favaro Veneto (VE). Segnalati anche i racconti: “Curcuma e limone” di Martina Zuccolo  di Adria (RO), “L’immortalità della carne” di Sara Galeotti di Roma, “Polenta fritta a colazione” di Niva Ragazzi  di Lomazzo (CO),“Risotto del sole” di Francesco Brusò di Mestre (VE) e “Il vero merito” di Bruno Bianco di Montegrosso d’Asti. La Menzione speciale“GiovaniFuturo” è stata assegnata alla poesia “Gnocco fritto” di Caterina Fabri di Faenza (RA). La lettura delle opere premiate è stata affidata all’attore Mario Brusa e a Iris Devasini con sottofondo musicale di Roberta Tribocco al flauto traverso, e di Manuele Barale al pianoforte, entrambi dell’Istituto Musicale Soliva di Casale Monferrato.

Al termine delle premiazioni è stata presentata l’antologia "Voci di Notte - Super Food" la cui impaginazione è arricchita dalle opere pittoriche degli artisti Nadia Beltramo, Marco Briolini, Luigi Coppo, Stefania Dolce, Eleonora Iorio, Raffaella Marotto, Piergiorgio Panelli, Pietro Perrera, Nicoletta Peruggia, Nadia Presotto, Giovanni Saldì, Roberta Savolini, Francesca Tolomeo, Mia Voltan e Noemi Zani. Così il presidente Laura Chiarello: “interessante constatare come, più che cibi “esotici” o “stranieri”, che potevano raccontare di scoperte, di culture e di sapori di luoghi lontani, sono invece stati i cibi tipici e tradizionali ad ispirare prevalentemente le opere proposte, come ad esempio la gettonatissima Bagna Cauda piemontese”.

In giuria gli scrittori: Fioly Bocca, Maura Maffei, Elisabetta Raviola, Alessandro e Luca Montarolo, Davide Ursi e la presidente dell’Associazione organizzante Chiarello. Soddisfazione per la nutrita partecipazione al concorso che, sempre più negli anni, conta l’adesione al bando di autori e poeti da quasi tutte le regioni d’Italia oltre che dall’estero. “Per la prima volta”, ha aggiunto la Chiarello, “il tema è stato nettamente preferito per le opere di prosa, rispetto a quelle di poesia, opere che si sono spesso focalizzate sulle sensazioni trasmesse dal gu­stare pietanze preferite, oppure a ricordi e memorie legate all’infanzia o a tempi passati.  Interessanti i lavori che hanno inserito il cibo in un contesto fiabesco, per tra­smettere degli insegnamenti attraverso questa forma narrativa adatta alla comprensione anche dei più piccoli”. Ulteriori informazioni e bandi futuri: www.vocidinotte.it .  

Chiara Cane