Ad Albertville nel ricordo di Palli

Domenica alle 11,30 un  Piper Arrow turbo PH-GGG è decollato dall’Aeroporto Francesco Cappa di Casale verso nord con destinazione Albertville, in Val d’Isere, sulla rotta che cento anni fece Natal Palli in condizioni meteo assai più infauste. Ai comandi i piloti Edoardo Cappa e Sandro Deambrosis.  Foschia fitta sulla pianura fino al passaggio dei 2.500 piedi, oltre i quali si apre un mondo di montagne, con il Monviso che svetta elegante. Sorvolo dell’aeroporto di Aosta verso il Colle del Piccolo San Bernardo. Il piccolo aero sale  a Pre St. Didiers si trova la strada sbarrata  dall’imponenza del Massiccio del Monte Bianco; virata a sinistra si entra nella  Valle di La Thuile e con prua Sud-Sud Ovest si sorvola (quota oltre quattro mila metri) il Monte Pourry, con i suoi ghiacciai e la sua formazione a conca che sembra -ricordano per noi i piloti- “un guanto da baseball rovesciato”, qui è atterrato fortunosamente ma bravamente Palli per scendere a piedi a valle, la morte lo colse alle porte del paesino Sainte Foy che l’aereo casalese sorvola in tacito ricordo.

Si segue il fiume Isere e dopo un’ora di volo dal decollo, alle 12,30 atterraggio ad Albertville (800metri di pista asfaltata). Per i casalesi  una velocità media di circa 240km/h con punte fino a 280. Al pomeriggio i piloti scelgono di tornare per la valle di Modane, Val Susa. Torino Approach  permette di effettuare un basso passaggio a Caselle, un po’ avvolta nella foschia. Per il rientro ci si affida ad a un riferimento sicuro, il fiume Po che da Chivasso “porta sui due ponti” a nord di Casale dove si atterra per pista 36 dopo un’ora e 15 di volo.  (l.a.)

FOTO. Cappa (a sin.) e Deambrosis domenica ad Albertiville