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Le “Bad Girls” di Max Ferrigno.

Presenta a Venezia al progetto “We are reversal”, in concomitanza con la Biennale

Recensioni entusiaste e tanto pubblico. Venezia ha scoperto le “Bad Girls” di Max Ferrigno. casalese, classe 1977, Ferrigno da tempo vive e lavora a Palermo, ma non rinnega certo l’esperienza del suo primo laboratorio da dove è partito per sviluppare uno stile unico, fatto di suggestioni nipponiche, estetica manga e cinema, rielaborate in una chiave originale che lo ha reso un’esponente di punta della new pop italiana. Dal 5 luglio Max è presente con 10 artisti di 6 diverse nazionalità nel progetto “We are reversal” di Serradifalco Editore, allestito al Musa Pavilion (Palazzo Pisani Revedin – Calle San Paternian, campo Manin), in concomitanza con l’attuale “Biennale d’Arte 2022” di Venezia.

 

Bad Girls”, curata da Laura Francesca Di Trapani, mette in scena un universo che sembrerà famigliare per chi ama una certa estetica cinematografica e di game: dalle studentesse di Sucker Punch, all’eroine di Tarantino, (in particolare di Kill Bill, ispirato a Lady Snowblood di Toshiya Fujita), al Robert Rodrigez di Grindhouse-Planet Terror. Sangue in abbondanza, ma trattato in modo da rendere grottesca ogni possibile deriva splatter. Un mondo dove ogni giovane protagonista combatte per la propria libertà”

 

E’ una nuova fase, che si lega concettualmente e iconograficamente a “Camgirl” – spiega Max Ferrigno citando la sua mostra da poco conclusa al MEC di Palermo - L’immaginario continua a essere quella celebrazione dell’icona femminile che governa il mio mondo. La mia musa è intelligente, forte, vendicativa, una donna capace di governare il potere. Insomma la Donna che Vince su tutto”.

 

Scolarette armate di mitra che sono piaciute a tutti, come conferma lo stesso Ferrigno: “Il pubblico non è mai mancato agevolato dal circuito della Biennale, ma mi fa ancora più piacere il giudizio degli addetti ai lavori, non avevo assolutamente l’idea di come sarebbe stato recepito da critici e galleristi un lavoro che per me era ancora in una fase sperimentale, e invece è stato tanto apprezzato che la mostra è stata subito richiesta in altre date”.

Le Bad Girl di Ferrigno, infatti, saranno a Venezia fino al 15 agosto, poi cominceranno a girare l’Italia sarà a Catania a fine ottobre e con buona probabilità a Casale intorno a marzo.

(a.a.).