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Tra gli stucchi dorati del Rosario

Si completa il restauro in San Domenico

E sempre una grande emozione arrivare fino al culmine della Cappella della Madonna del Rosario nella navata sinistra di San Domenico-la seconda chiesa di Casale dopo il Duomo- e ammirare da vicino i dipinti di Giorgio Alberini (e aiuti, committente Giovanni Gaspardone) e le figure degli stucchi con gli sfondi dorati.

Possiamo farlo mercoledì grazie ai ponteggi che segnano la ripresa  dei lavori di restauro alla splendida edicola. Barbara Poggio di Alessandria con la collaborazione della casalese Antonella Scagliotti si occupa della decorazione plastica dipinta e dorata delle pareti (splendidi appunto gli stucchi). Tra qualche giorno Federico Borgogni arriverà nel cantiere per il restauro dell’altare ligneo. Borgogni, ozzanese, è reduce da un lavoro a Bristol che lo ha reso famoso nel mondo: ha staccato un graffito di Banksy dal muro ed è intervenuto per restaurarlo.  

Il lavoro di San Domenico ha un costo totale di  171,786 mila euro; si parte con tre i finanziamenti: Compagnia di San Paolo “Cantieri Barocchi”,   80 mila euro; Fondazione CRT “Cantieri Diffusi 2020” 36 mila euro e Comune di Casale 15 mila euro. Direttore del restauro è l’architetto Raffaella Rolfo, responsabile Ufficio Beni Culturali e per l’Edilizia di Culto della Diocesi casalese 

Tornando ai dipinti (speriamo a fine lavori l'applicazione di un kuros esplicativo, lo merita) sulla parete di sinistra ecco i misteri gaudiosi (Annunciazione, Visitazione, Nascita di Gesù, Presentazione al Tempio e Gesù tra i dottori) e a destra quelli dolorosi (Gesù nell’orto degli ulivi, Flagellazione, Incoronazione di Spine, Salita al Calvario e Crocifissione) sono stati restaurati dal Soroptimist di Casale nel 1988 e nel 1998 in occasione del decennale e ventennale di fondazione. 

Poi per il Quarantennale del sodalizio (fine 2019) ecco il restauro (di Simona Lauro) dei misteri gloriosi, sulla volta della cappella, (Resurrezione, Ascensione, Discesa dello Spirito Santo, Assunzione di Maria e Incoronazione della Vergine). A bocca aperta.

Luigi Angelino