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Caccia-Il Moncalvo: i restauri

Nell’ambito della mostra “Pellegrini di carta e di pennello...
Nell’ambito della mostra “Pellegrini di carta e di pennello. Un viaggio tra l’arte di Guglielmo Caccia e la narrazione degli antichi cammini di fede” che sarà inaugurata venerdì 12 settembre ore 18.00 presso il Palazzo del Seminario di Casale (Piazza Nazari di Calabiana, 1), verranno presentate quattro tele poco conosciute del Moncalvo di cui nel 2025 ricorrono i 400 anni dalla nascita. Tutti i dipinti, infatti, per motivi differenti sono stati per molti anni non visibili al pubblico e verranno in quest’occasione presentati finalmente restaurati.
Si tratta della tela raffigurante la Trinità proveniente dall’omonima chiesa soppressa di Casale anticamente situata in piazza Rattazzi, delle due tele rappresentanti la Madonna del Rosario e l’Annunciazione rubate negli anni ’90 dalla chiesa parrocchiale di Borgo San Martino e rinvenute nel 2021 e del Martirio di Sant’Orsola attualmente di proprietà di Fondazione ODA che ne ha sostenuto il restauro realizzato da Simona Lauro.
Il ripristino degli altri tre dipinti realizzati dal laboratorio NOVARIA (Trinità), Maria Grazia Ferrari di Vercelli (Madonna del Rosario) e Simona Lauro di Novara (Annunciazione) hanno avuto un costo complessivo di 38.477,36€ che è stato possibile sostenere grazie al progetto “Chiese devozionali” promosso dalla Consulta ecclesiastica di Piemonte e Valle d’Aosta e dalla Regione Piemonte in occasione del Giubileo che ha portato allo stanziamento di 25.000€ per il restauro del patrimonio artistico mobile di ciascuna Diocesi. Inoltre, è stato possibile usufruire del contributo di 5.000€ della Fondazione CR di Alessandria e di 8.000€ di Fondazione CRT. Questa importante campagna di restauro, coordinata dall’Ufficio Beni Culturali sotto l’alta sorveglianza della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Alessandria, Asti e Cuneo, rappresenta un’azione fondamentale finalizzata al recupero di opere assai significative di uno dei pittori che meglio seppe rappresentare lo spirito culturale e devozionale della sua epoca tanto da essere conosciuto, apprezzato e imitato anche dopo la sua morte. Il pubblico avrà quindi la possibilità di ammirare le opere all’interno dell’esposizione diocesana che dopo l’inaugurazione rimarrà visitabile tutti i sabati e le domeniche dalle 15.00 alle 18.00 dal 13 settembre al 19 ottobre (in settimana previo appuntamento al 392.9388505; antipodescasale@gmail.com). Parallelamente è attualmente in corso il restauro di un’altra opera “sconosciuta” del Caccia proveniente dalla chiesetta di San Rocco di Castelletto Monferrato. Il grande dipinto, attualmente presso il laboratorio di Simona Lauro, è sottoposto al restauro promosso nell’ambito della mostra “Il Moncalvo e la sua e la sua bottega. Movimento e sentimento nella Controriforma” allestita presso Palatium Vetus ad Alessandria.
Gli interventi, per un costo complessivo di 23.067,64€, saranno sostenuti per il 50% da Fondazione CR Alessandria e per il restante 50% dalla Consulta per i Beni Storici e Artistici dell’Alessandrino venendo presentata nella mostra “Il Moncalvo e la sua bottega” a lavorazioni concluse.
FOTO. Il quadro Madonna del Rosario di Borgo al restauro.