Personale di Vittorio Ravizza giornalista e artista

A Portacomaro con prolusione di Stefano Tallia presidente dell'ordine dei Giornalisti del Piemonte

Una mostra con il trucco per festeggiare a sorpresa i 90 anni di un giornalista che ama dipingere. Giornata amarcord alla Casa dell'artista di Portacomaro con una mostra,ben organizzata da Carlo Cerrato, a Vittorio Ravizza giornalista e artista che compiva proprio domenica 90 anni (era nato a Portacomaro, poi il trasferimento a Torino).

Ravizza è una storica firma della Gazzetta del Popolo e poi della Stampa e di Tutto Scienze. A Portacomaro gli auguri di Stefano Tallia presidente dell'ordine dei Giornalisti del Piemonte (con un discorso, quasi prolusione sulla professione ieri-oggi). Tanti amici, famigliari, il vice sindaco Danilo Goia, colleghi come il decano centenario Luigi Garrone il gruppo dei collaboratori della Casa dell'artista al completo. Viscè Di Vincenza, Ada Borio, Sara Fea Claudio Cerrato, Mimma Schillaci.

Chi scrive queste note è stato corrispondente da Casale e del Monferrato della Gazzetta del Popolo e della Rai e a Portacomaro domenica coi colleghi andava a pescare nomi come Pecchioli, Gigli, Onida, Tropea, Bianucci, Caruso (era lui che impaginava la pagina provinciale Alessandria che chiudeva per ultima con la prima) e (per la Rai) Bianco e Caresio, oltre alle foto spedite con fuorisacco ferroviario (un'ora da Casale a Porta Susa)...

Bisogna aggiungere che Cerrato è stato quattro anni alla Gazzetta del Popolo prima di passare alla RAI dove è diventato capo redattore delle sedi di Aosta, Genova e Torino, in pensione è l'anima della Casa dell'Artista e non solo.

In ricordo della giornata, al festeggiato la foto aerea del mitico "Bric 'd Ravisa" scattata da Franco Bello quando c'erano ancora tutte le vigne e una linoleografia del Ricetto di Laura Rossi.

Tornando alla mostra - dove troviamo quadri sia ispirati dai vigneti del Monferrato che dall’entroterra ligure (Ravizza ha buon ritiro a Taggia) - è aperta nei fine settimana (10,30-12,30; 16-18,30) fino al 14 aprile.

Testo e foto di Luigi Angelino

(Info 335 719 9359).