Notizia »

Un anno di mostre

di Piergiorgio Panelli - Monfest prima biennale di fotografia

E' stato un 2022 monferrino che reagisce alla pandemia e all’orrore della guerra con importanti progetti culturali e  artistici in particolare nell’arte visiva dove prevale la presenza ormai importante anche a livello nazionale del Castello di Casale ritenuto  da curatori e critici importanti un prestigioso contenitore di eventi sempre più qualitativi, con la unicità di proporre più eventi contemporaneamente dalle sale del secondo piano con progetti di arte contemporanea, alla manica lunga ai torrioni...

Casale Monferrato si sta distinguendo quindi ormai da qualche anno come un grande centro culturale piemontese se non nazionale.

Ricordiamo brevemente alcuni progetti sia allestiti nel Castello che in Monferrato, quasi un Museo diffuso che regala percorsi turistici culturali raffinati sui quali si dovrebbe lavorare per un turismo internazionale sempre più qualificato e significativo.

Iniziamo con i progetti curati in collaborazione con l’assessorato alla cultura di Casale, nel salone Marescalchi del Castello, ricordiamo “belio il paesaggio della Chimera omaggio a Sebastiano Vassalli” a cura di Giuseppina Baino Bozzola e Paola Todeschino Vassalli.

Sempre nel mese di febbraio nella sala Chagall “A Rebours” mostra antologica di Gianni Rustico e Romano Demichelis presentati da Carlo Pesce e curati da Marco Garione, artisti avanguardisti degli anni '70 del territorio monferrino. Nella manica Lunga “Carnevale nell’arte” mostra antologica di Rodolfo Soldi curata da Cecilia Prete. Nel mese di marzo il circolo Ravasenga cura la mostra “Donna in arte” nella Cappella del Castello.

Sicuramente uno dei grandi progetti del 2022 è stata la Monfest prima biennale di fotografia contestualizzata nel Castello diretta da Maria Teresa Cerretelli ma che ha coinvolto altri siti come sinagoga,  teatro,  Duomo, Palazzo Treville. Nel paraboloide viene allestita “Vice Versa” opera audio video di Alfredo Pirri. A Palazzo Gozzani di Sangiorgio ecco “Arttogever” opere di artisti del territorio in asta per i profughi della guerra in Ucraina. “Rosso e oro i colori del vino” antologica del maestro Enrico Colombotto Rosso con opere del museo di Pontestura a cura di Milena Zanellati alla Chagall.

Tre grandi progetti di livello nazionale vengono curati Dai critici Anselmo Villa e Giovanni Granzotto e sono: ”i custodi della materia” nella sala Chagall degli artisti Mara Fabbro ed Alberto Pasqual, poi la personale dei due artisti Domenico D’OOra e Sandi Renko dal titolo,” incontrarsi nella luce e nel colore”, Tommaso Bet ed un omaggio a Marco Lodola” I miti del contemporaneo”.

Nel torrione Nord est viene allestita la mostra di mail art internazionale “La bellezza” a cura dell’associazione Echorama (Chiarello, ndr), sempre nel Torrione la mostra antologica in memoria dell’artista Pietro Perrera curata da Iris Devasini e dalla Consulta cultura.

Nel mese di Ottobre nella Manica lunga troviamo la mostra del gruppo Internazionale Art Moleto che ripropone in un allestimento nuovo il progetto che annualmente fa a Moleto in questo caso la mostra “In Between”. Seguono le icone di Cristina Miravalle e nel torrione, le opere di Gianni Iviglia.

Ricordiamo la mostra “Il mito di Sergio Leone” curata da Mauro Galfrè e Bruna Borla, storica, scenografica ma anche artistica. Moltissimi i visitatori.

Nella sala Marescalchi viene inaugurata la collettiva “Artisti 2022” con Barola, Cavalli, Barbato, Zorini. Sempre alla Marescalchi che si palesa perfetta per l’arte contemporanea di ricerca, tra le ultime mostre della stagione vediamo “Ascolto sensibile” a cura di Matteo Galbiati che propone una serie di artisti milanesi del gruppo “i nuovi lirici” dai raffinati climi di ricerca.

Tra i progetti legati al castello anche “Portabottiglie d’artista” allestito presso il centro Paolo Desana a cura di P. Panelli, poi la collettiva Mosaico del Ravasenga annuale rassegna dei soci con 50 artisti dedicata quest’anno a Mario Tassisto.

Alla ex Misericordia contenitore sempre prestigioso Renzo Rolando allestisce la mostra “Riassunto”.

Citazione per “Radici” curata dall’associazione Aperture sull’arte che ha allestito quattro momenti visivi legati allo studio e conferenze di quattro scrittori monferrini, interpretati da pittori e scultori a San Salvatore, Calliano, Borgo San Martino e Casale Monferrato presso lo show room Zaffiro.

La Sinagoga come sempre vede moltissime proposte culturali tra le quali ricordiamo la mostra di Lisetta Carmi, di Franco Gervasio; a Chanukkah entra in Museo la nuova lampada di Arcangelo Sassolino artista di fama Internazionale.

Alla galleria DavideCoffaartecontemporanea a Casale fra le mostre del 2022 ricordiamo la prestigiosa personale di Dario Ballantini che ha avuto un importante successo nazionale.  

Moncalvo si distingue per i grandi progetti fatti in sinergia con il Museo; tra le mostre “Emapatia”  di fotografia contemporanea. Remo Cassina, “Avatar e metaverso” personale del vercellese Roberto Gianinetti. “incontro con Orsola, 600 donne, arte e potere”.

Si va a Portacomaro alla Casa dell’artista per “I nostri fiumi segreti” con opere di Alberto Casiraghy (un tipografo-poeta, ndr) e Dolores Previtali. 

Conzano: nella ormai storica ed affermata a livello nazionale Villa Vidua sono state allestite le personali di Davide Ferro, Ettore Berrone , della scultrice Raphael De Vittori Reizel, senza dimenticare il prestigioso allestimentomultimediale su Vidua.

Cereseto ritorna con “Rosso ciliegia” a cura di Nadia Beltramo, Rosignano con la personale di Lucia Caprioglio e Cella Monte di Elena Doria.

Vignale, Cella Monte, Lu, Serralunga di Crea, sono location di “Arte in cantina” bottiglie trasformate in opere d’arte, curata da Laura Chiarello per la associazione Echorama ,un progetto che è stato ospitato in alcune prestigiose cantine come Hic et Nunc , Cinque Quinti , Tenaglia e lo spazio Nisolina .

Per completare brevemente il nostro territorio citiamo la città di Valenza con il Centro comunale Palazzo Valentino che nel 2022 vede allestite numerose mostre tra le quali “ Spiritualità contemporanea Arte e oreficeria nelle collezioni private” a cura di Lia Lenti e Rino Tacchella.  

Piergiorgio Panelli

 

FOTO. La mostra omaggio a Sergio Leone di Mauro Galfrè e Bruna Borla alla Manica Lunga (f. ellea)