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A Moleto per Ventura

Per il libro di Coaloa

Una bella serata quella di domenica 14 luglio a Villa Celoria di Moleto, per la presentazione del volume di Roberto Coaloa, "Ascesa e caduta di una stella. La vita e i film di Lino Ventura" (La Lepre Edizioni). Proprio cento anni fa nasceva a Parma, nel quartiere della Ghiaia, al numero 18 di Borgo Paggeria,  l’attore più amato dai francesi: Lino Ventura. Era il 14 luglio 1919. Ventura è nato il giorno dell’anniversario della presa della Bastiglia, la festa nazionale francese. Un segno del destino? La Francia, infatti, è stato il Paese nel quale il piccolo parmigiano è cresciuto dopo essere arrivato come emigrato, con la madre, all’età di sei anni, il 7 giugno 1926. Roberto Coaloa ha raccontato davanti a un grande pubblico la vita e i film di questo straordinario attore, scomparso a Parigi il 22 ottobre 1987, star di un cinema ormai scomparso per sempre.

Infine Coaloa ha dedicato la serata all'amico Klaus G. Renner, recentemente scomparso (animatore con lo stesso Coaloa e Bernard Glénat di Undicimila Verbi). Dopo la presentazione del libro il numeroso pubblico ha brindato all'attore, grazie all'ospitalità del padrone di casa, Bernard Glénat, che ha offerto un sontuoso buffet, impreziosito dai piatti preparati per l'occasione dallo chef del Ristorante Cave di Moleto, Thomas Aime.

  Alla Villa esposti anche una serie di manifesti cinematografici originali assai rari, come quello dei “Tre avventurieri” di Robert Enrico, film del 1967, con Serge Reggiani, Joanna Shimkus, Lino Ventura e Alain Delon, quello del “Clan dei siciliani” di Henri Verneuil, film del 1969, con Ventura, Delon e Jean Gabin, oltre a numerose fotografie dei film italiani di Lino Ventura, come "Cadaveri eccellenti" di Francesco Rosi e "Cento giorni a Palermo" di Giuseppe Ferrara.

Erano presenti alla serata i sindaci di Ottiglio e Cereseto, Massimo Pasciuta e Enzo Lavagno, gli artisti monferrini Giovanni Bonardi, Camillo Francia, Piergiorgio Panelli e Cecilia Prete, oltre a numerosi fans dell'attore giunti a Moleto da Genova, Varese, Parma, Milano e Torino.

Coaloa ha ricordato, tra i film girati da Lino Ventura in Italia, "Il re di Poggioreale", film del 1961 di Duilio Coletti. Ventura interpreta il personaggio di Bruno La Marza. Il protagonista del film, Peppino Navarra, il Robin Hood di Poggioreale, è il premio Oscar Ernest Borgnine, pseudonimo di Ermes Effron Borgnino, nato a Hamden il 24 gennaio 1917 e scomparso a West Hollywood l'8 luglio 2012. Borgnine era di origini monferrine in quanto suo padre Camillo Borgnino era nato a Ottiglio (la madre, Anna Boselli era invece di Carpi). Borgnine, nel 2006, ospite del Torino Film Festival, visitò Moleto e il comune di Ottiglio, che gli aveva attribuito la cittadinanza onoraria. Bellissimo film "Il re di Poggioreale", con famosi interpreti oltre a Ventura e Borgnine, Keenan Wynn (Jack Di Gennaro), Salvo Randone (vescovo di Napoli) e la bellissima attrice greca Yvonne Sanson (Mariannina).