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Una giornata bellissima

Sabato 16 novembre al Salone Lavazza di Murisengo

"Una giornata bellissima", anche in un pomeriggio pioggia e nuvole grigie, può ricrearsi.

E' successo a Murisengo, sabato 16 novembre al Salone Lavazza, in occasione della presentazione libraria "Una giornata bellissima", il titolo della raccolta letteraria di Licia Braccini, divenuta condizione temporale, grazie all'altresì contributo di letture, a cura del Teatro del Borbore di Asti, e al paratesto poetico di Alessandro Boero del Cenacolo Alfieriano. La Braccini, già titolare della rubrica "Italia è ....magazine", si è raccontata attraverso brani di fantasia, sollecitati da situazioni e fatti reali, proponendo così brevi apologhi e riflessioni mature, per un viaggio ad occhi chiusi, in un mondo fantastico e parallelo, trasportati dalla forza lessicale e dalla delicatezza espressiva dell'autrice. Di particolare suggestione, l'unica storia vera della raccolta, "L'ulivo di Giuseppe", in cui vengono narrato l'amore figliare. Nel racconto, così come lo è stato nella vita, Assunta (protagonista presente in sala), ricrea per l'anziano padre, originario di Cefalù e trapiantato nella città di Asti, le condizioni che lo rimandano alla sua amata Sicilia. Una condizione caratterizzata da elementi, situazioni e immagini che innescano una sorta di reminiscenza proustiana: dalla finestra della sua camera, Giuseppe, oramai allettato, apprezza il suo ulivo, le foglie mosse dalla brezza e la luce tra le fronte e, per suggestione, si ritrova nella sua tanto cara terra natale. Ad interpretare il testo, Lillo, con accento squisitamente siciliano. Plausi  sono seguiti per tutti gli attori-dicitori Tina, Silvana e Giorgio, i quali, insieme a Licia e ad Alessandro, sono stati in grado di regalare un pomeriggio fuori dal tempo, in cui farsi accarezzare da suggestioni ora esotiche, ora metafisiche, per vivere "Una giornata bellissima".

Il pomeriggio letterario è stato promosso dal Comune di Murisengo e introdotto dall'assessore alla cultura e manifestazioni Marianna Delù.

 Chiara Cane