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Pietro Domenico Olivero, pittore di corte
A Moncalvo
Le opere del pittore di corte dei Savoia Pietro Domenico Olivero (Torino 1679-1755), per la prima volta al centro di una mostra monografica, sono state il tema dell’incontro che ha preceduto il vernissage di venerdì scorso al Museo Civico di Moncalvo, per iniziativa dell’Associazione Culturale Aleramo Onlus. Per comprendere più a fondo le opere, ovvero il pensiero e il sentire che sono stati l’estro artistico del pittore Olivero, il presidente del Circolo Marchesi del Monferrato Roberto Maestri ha illustrato lo scenario storico, sociale e politico del tempo, contestualizzandone l’espressione. All’ombra delle vicissitudini del secolare Marchesato, passate attraverso all’esaurirsi della dinastia dei Gonzaga (mancata progenie legittima), l’amicizia e inimicizia tra Monferrato e Spagna, guerre e avvento dei Savoia, inizia in quegli anni a pulsare un risveglio culturale di grande prestigio. Sono gli anni in cui Olivero, artista insolito per argomenti e scenari, si manifesta passando attraverso all’osservazione e non al giudizio, per registrare il movimento di una società “minore”. “Olivero fu un attento indagatore della realtà che sapeva trasfigurare in modo poetico” ha argomentato il critico d’arte Alberto Cottino paragonandolo, per certi aspetti, al Lissandrino. “Gli schizzi più poetici sono quelli che riproducono le madri con i propri figli, i poveri e il mondo dei vinti, una realtà riprodotta con grande dignità, facente parte del tessuto sociale di ogni tempo; un genere molto gettonato tra la nobiltà piemontese del tempo così come avvenne per tutti i bamboccianti”. “Le principali committenze delle opere dei bamboccianti erano infatti nobiltà e alta borghesia, entrambe desiderose di elevare il proprio status sociale” ha aggiunto il critico Giuliana Bussola. Quale sottofondo musicale del vernissage, il presidente dell’Aleramo Maria Rita Mottola ha scelto musche di Franz Joseph Haydn. La mostra resta visitabile il sabato e la domenica dalle ore 10 alle ore 18; in settimana su appuntamento 327 784 1338.
Chiara C.