Camino ricorda Iginio Ugo Tarchetti

"Parole e Musica, Adagio per Iginio Ugo Tarchetti" venerdì scorso alla biblioteca Serrafero di Camino, per ricordare lo scrittore, poeta e giornalista monferrino (originario di San Salvatore Monferrato), in occasione dei 150 anni dalla sua morte. Ricordato come uno dei più importanti esponenti della Scapigliatura milanese, Tarchetti fu altresì un anticonformista, tendente alla malinconia e alle fantasie macabre, tra l'abnorme e il patologico, così come emerge dalle sue opere.  

"Scrivere per noi per rileggere, per ricordare in segreto, per piangere in segreto. Ecco perché scrivo ... lo scrivo ora, per me medesimo", così Tarchetti nell'opera postuma Fosca, il suo capolavoro più grande. A interpretare le letture del Tarchetti, Deborah Madurini, mentre gli intervalli musicali su brani di Chopin, Mozart e Satie, sono stati affidati al musicista Micol De Francisci. Grande partecipazione e consenso di pubblico per la serata.

Chiara Cane