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Raid Roma Tokio: tre piloti casalesi

Con Fly Story centenario dell'impresa di Ferrarin ideata da D'Annunzio

Fly Story sta organizzando, nel suo centenario, il remake del  raid Roma-Tokyo, un viaggio aereo compiuto attraverso l'Eurasia, la cui realizzazione fu auspicata da Gabriele D'Annunzio e dal poeta giapponese Harukichi Shimoi (Shimoi, nella Grande Guerra si era arruolatosi negli Arditi dell'esercito italiano), e che venne portato a termine dall'aviatore Arturo Ferrarin e dal mororista Capannini.  

Il raid venne compiuto tra il 14 febbraio e il 31 maggio 1920. Ma in primis D’Annunzio aveva confidato al casalese  Natal Palli il ‘suo’ pilota del famoso Volo su Vienna del 1918, quel progetto: “Andremo a Tokio in dieci o dodici tappe, scenderemo sulla immensa e silenziosa reggia del Gran Mogol in una notte chiara di luna…”. Ma il 22 marzo 1919 il grande pilota  cadde col suo Sva su un ghiacciaio della Savoia e morì assiderato a  St Foy Tarantaise, voleva raggiungere da Padova Parigi e si allenava al 'progetto Tokio'.

E proprio in simbolica rappresentanza di Palli hanno dato la loro adesione a quella che si presenta come una vera e propria impresa in lunghe tappe tre piloti casalesi: Sandro Deambrosis, Edoardo Cappa e Stefano Bragato. C’è ancora un altro legame scoperto proprio a Natale in un archivio di famiglia a Sartirana (e frutto di un lungo articolo nel numero di martedì): Natal Palli e il fratello Silvio (caduto nella prima guerra mondiale) erano stati allievi a Cameri con il ’nostro' Ferrarin del pioniere dell’aviazione Achille Landini.
Eugenio Sirolli, presidente di Fly Story ha già preso numerosi contatti a vari livelli. I suoi auguri (foto) hanno come spunto il raid.  
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-Fly Story è un’associazione culturale che vola sulla scia delle imprese dannunziane per diffondere messaggi di pace e di scambio culturale tra le genti. L’Aero Club di Casale e  molti suoi piloti sono soci del sodalizio fin dalla nascita coincisa con il primo remake del Volo du Vienna del 1998, da allora rievocazioni ‘volanti’ di livello a Budapest, a Parigi, altre due volte a Vienna, a Pola, a Parigi, al Vittoriale, a Trento, a Pisa, a Cagliari, a Pescara...

l. angelino