“L’Anima Giramondo”

Hrande successo dello spettacolo “L’Anima Giramondo” rappresentato sabato scorso nel castello di Salabue. Gli spettatori sono stati accolti da Maria Teresa Cozio che li ha ringraziati per la loro adesione all’invito, giungendo numerosi da Francia, Inghilterra, Germania, Svizzera e Russia. Lo spettacolo allestito nella sala delle feste è stato presentato da Cecilia Franco laureata alla Sorbona, autrice e regista del testo, la quale ha anticipato che si tratta della storia del violino “Sarasate”costruito da Antonio Stradivari nel 1724, acquisito 250 anni fa da Alessandro Cozio conte di Salabue, appartenuto a Niccolò Paganini e poi a Pablo de Sarasate e lasciato in eredità alla collezione nazionale francese. Dal 1909 è esposto al Museo della Musica di Parigi. “L’Anima Giramondo dà voce allo sfogo di uno strumento d’eccezione incatenato in un museo permettendogli di raccontare la sua vera storia” ha concluso l’autrice. I brillanti interpreti, Richard Dubelski (testo e percussioni) e Davide Pennisi (violino) sono stati premiati dai calorosi applausi finali. Il piacevole incontro è proseguito sulla panoramica terrazza del maniero, dove è stato servito un gradito ristoro con specialità locali e vini di eccellenza.

m. gi.