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CasaleComics & Games: locandina

Un altro big del fumetto, Ernesto Anderle, reinterpreta Giandroide

 

Giandroide è tornato, con tanto di cavallo bianco, e lo ha fatto alla grande per annunciare la IX edizione di CasaleComics & Games, che si svolgerà il 23 e 24 maggio 2026 al Castello, al Palafiere e un po’ in tutto il centro storico. Anche quest’anno la fortunata mascotte della manifestazione è stata reinterpretata da uno straordinario maestro del fumetto italiano: si tratta di Roby il Pettirosso, nome d’arte di Ernesto Anderle.

Milanese, classe 1984, Anderle studia all'Accademia di Belle Arti di Brera, soggiorna a Londra e aderisce al movimento artistico e culturale "Giovani Artisti" di Trento. È un artista poliedrico: il suo linguaggio copre varie discipline, tra cui disegno, pittura, scultura e archeologia. Le sue opere sono state esposte in diverse gallerie d'arte tra Milano, Trento, Venezia e Pechino. La sua pagina Facebook “Roby il Pettirosso” conta 146.000 follower e quasi 80.000 sono le persone che lo seguono su Instagram. Con la casa editrice Beccogiallo ha pubblicato Perdersi nei dettagli, Vincent van Love, Ridammi la mano, Fabrizio De André, Murubutu, RAPconti illustrati, Raffaello e Casanova, mentre per Edizioni Lapis ha illustrato Orgoglio e pregiudizio.

Le locandine di CasaleComics sono sempre state affidate a grandi artisti fin dalla creazione della manifestazione nel 2016: i primi sono stati SIO (2016), Federica Di Meo (2017), Sergio Cabella (2018) Max Ferrigno (2019); dal 2022, dopo la doppia interruzione per il Covid, il protagonista è sempre stato Giandroide, il simpatico robot cowboy creato da Bianca Maria Costa Barbè, appositamente per la manifestazione casalese. Nel 2023 il personaggio è stato reinterpretato in una coloratissima locandina da Christian Cornia; nel 2024 Francesco Barbieri aveva disegnato un Giandroide corridore che simboleggiava il gemellaggio con la Stracasale; nel 2025 è stato Giorgio Sommacal a mettere in scena uno scanzonato Giandroide con la matita in bocca.

Ernesto Anderle ne ha fatto una versione epica, anche per sottolineare come CasaleComics & Games sia un evento capace di coinvolgere tutta la città. Così Giandroide giganteggia con il suo destriero su Piazza Mazzini, che i Casalesi chiamano proprio Piazza del Cavallo per via del monumento equestre a Carlo Alberto. E chissà che, un giorno, anche la mascotte della Comics non possa avere la sua statua.