Jazz al Viotti Club

Sabato 10 maggio il Viotti Club di Vercelli offrirà agli appassionati di jazz l’ultimo appuntamento della rassegna che prende il nome dal locale che la ospita: “Jazz al Viotti Club”. Con Luigi Ranghino, protagonista del concerto in piano solo, si chiude la seconda edizione di questa fortunata iniziativa ideata dallo stesso Ranghino, affermato musicista e compositore vercellese, insieme con il giornalista e musicista Claudio Cagnoni; il tutto sotto l’egida dell’Associazione Camerata Ducale e di Cristina Canziani, che dell’associazione è il direttore artistico. 

Il titolo con il quale Luigi Ranghino ha voluto identificare la sua proposta musicale è “Crossroads”; il significato del termine è crocevia e dal punto di vista musicale l’immagine che ci viene proposta è quella di una o più melodie che arrivano ad incontrarsi provenendo da direzioni diverse, spesso opposte. 

In questo incrocio ideale immaginato da Luigi Ranghino si sfumano le linee di confine tra Oriente e Occidente, tra composizione, arrangiamento e improvvisazione, tra musica contemporanea e tradizionale. Musica classica, jazz, pop e le tradizioni extra-europee si intrecciano, creando un dialogo affascinante tra epoche e culture diverse. 

Al centro di questo crocevia ci sarà anche un poeta, “Oscar Quasi”, nome d’arte di Moreno Orlandi, autore di una raccolta intitolata Bottoni in cui l’autore, conosciuto per il suo stile evocativo e il suo modo originale di definirsi “Quasi“, presenta personaggi fuori dal comune e storie che intrecciano realtà e fantasia. Ranghino e Orlandi giocheranno tra loro e con il pubblico usando la musica e le parole di “Quasi” per dare vita a improvvisazioni estemporanee suggerite dalle sensazioni del momento. 

Il concerto inizierà, come di consueto, alle 17.30. Visto l’ampio numero di adesioni, si è deciso di replicare lo spettacolo alla sera (inizio alle 21) per dare così modo ai tanti appassionati di partecipare. 

I biglietti sono disponibili al prezzo di 10€ fino a esaurimento, acquistabili presso il Viotti Club o sul sito www.viottifestival. 

Per informazioni è possibile chiamare 329 1260732 oppure scrivere a biglietteria@viottifestival.it. 

Luigi Ranghino, vercellese classe 1958,  è compositore e musicista apprezzato in Italia e all’estero. Inizia lo studio del pianoforte con i maestri Pestalozza, Poli, e quelli di composizione con i Maestri Fellegara, Colla, Lorenzini e Garuti. Con il maestro D’Andrea studia Jazz, il genere in cui si specializzerà durante tutta la sua carriera. Nel 1991 forma il trio con il quale ha partecipato a rassegne ed a Festival Nazionali ed Internazionali. 

Molto importanti anche le collaborazioni, che lo portano a suonare, tra gli altri, con artisti del calibro di: John Ethergide, Alan Skidmore, Wayne Darling, Jim Dvorak, Monty Waters, Giovanni Tommaso, Attilio Zanchi, Tino Tracanna, Tiziano Tononi, Daniele Cavallanti, Bireli Lagrene, Gianluca Petrella. Non disdegnando incursioni maggiormente sperimentali, suona anche con i Vilod, formati dal DJ Ricardo Villalobos e Max Loderbauer e recentemente collabora con la giovane producer Key Clef. 

IN SINTESI

Jazz al Viotti Club – Ultimo appuntamento della 2a edizione 

Sabato 10 maggio 2025 – ore 17.30 con replica ore 21.00 

Viotti Club – Via G. Ferraris, 14 – Vercelli 

Luigi Ranghino pianoforte 

Moreno Orlandi poeta 

CONTATTI 

www.viottifestival.it – biglietteria@viottifestival.it – 329 1260732 – Camerata Ducale