Mostre a Piovera

Anche quest’anno al Castello di Piovera ritorna la mostra d’arte contemporanea “Fossili Moderni”, curata dall’architetto, e artista di arti visive, Maria Grazia Dapuzzo, casalese

Insieme a lei collaborano il Critico d’arte Giuseppe Castelli e il proprietario del castello, conte Niccolò Calvi di Bergolo, anch’esso presente con sue opere.

L’inaugurazione sarà venerdì 5 Aprile alle ore 18 negli spazi della Bergamina, cascina antistante all’entrata del castello.

Ogni anno viene scelto un nuovo titolo sul quale gli artisti lavorano; il titolo di quest'anno è «Dall'infinitamente piccolo all'infinitamente grande. La retta d'infiniti punti». E' un titolo che abbraccia infinite possibilità come d'altronde le ricerche svolte nei laboratori del Centro di Ricerche I.N.F.N. sotto il Gran Sasso in Abruzzo.

Gli artisti che si sono cimentati su questo tema sono:

Antonella Angiolini, Gabriele Armellini, Gianni Bailo, Pietro Bisio, Niccolò Calvi di Bergolo, Filippo Biagioli, Giovanna Chiaramonte, Carolina Cuneo (Dromana), Maria Grazia Dapuzzo, Albina Dealessi, Fabrizio Falchetto, Andrea Fedeli, Alessandra Guenna, Simonetta Guaschino, Vincenzo Lagalla, Lorena Lavezzo, Maurizio Lupano, Tiziana Prato, Cecilia Prete, Clementina Rava (Cleme), Sandra Riccarelli, Alberto Ricordo, Federica Sala, Carla Santeni, Rossella Sartorelli, Grazia Simeone, Josa Smilovich, Carlo Traverso, Gianna Turrin, Lucio Mayoor Tosi, Michele Varrechione, Salvatore Vessella.

La mostra durerà due mesi: aprile e maggio, e si potrà visitare il sabato e la domenica negli orari di apertura del castello (vedere il sito Web del castello).

Quasi in contemporanea, al Castello di Piovera sabato 6 e domenica 7 sarà possibile visitare anche la «Mostra sulle Orchidee».

l.a.

FOTO. La locandina di una delle mostre